Nonostante il declino della capitalizzazione di mercato complessiva delle memecoin nel mese di dicembre, il fatturato complessivo di Pump.fun, generatore di memecoin su Solana, è prossimo ai 400 milioni di dollari.
Lookonchain, piattaforma di analisi blockchain, riporta come Pump.fun abbia guadagnato fino ad oggi 2.016.391 token SOL, spingendo le sue entrate totali a quasi 398 milioni di dollari. A quanto risulta, Pump.fun avrebbe inoltre depositato oltre 300 milioni di dollari in token SOL su Kraken e convertito 41 milioni in USD Coin (USDC).
L'impressionante inizio d'anno di Pump.fun ha fatto seguito alla performance da record di novembre, mese in cui la piattaforma ha guadagnato 106 milioni di dollari da applicazioni decentralizzate, risultando la prima DApp di Solana a superare i 100 milioni di dollari di entrate mensili.
A dicembre le memecoin perdono 40 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato
Se da un lato Pump.fun si avvicina ad un nuovo traguardo di entrate, dall'altro il mercato delle memecoin ha subito un rallentamento a dicembre, con una flessione della capitalizzazione di mercato complessiva di oltre 40 miliardi di dollari.
Il 1° dicembre, CoinMarketCap ha evidenziato come la capitalizzazione di mercato complessiva delle memecoin abbia raggiunto i 120 miliardi di dollari. Il 9 dicembre è salita a 137 miliardi di dollari, per poi ridursi a 92 miliardi di dollari il 23 dicembre.
A fine mese, la capitalizzazione di mercato delle memecoin si aggirava intorno ai 96 miliardi di dollari, siglando un ribasso del 20% rispetto al 1° dicembre.
Nonostante le sfide, i ricavi di Pump.fun rimangono sostenuti
Le entrate giornaliere della piattaforma ad inizio anno dimostrano come gli utenti abbiano continuato a lanciare token basati su meme a dispetto delle sfide affrontate dalla piattaforma lo scorso anno.
Il 25 novembre, la piattaforma è stata messa sotto accusa per i contenuti lesivi trasmessi dagli utenti attraverso la sua funzione livestream. Le segnalazioni di violenze, autolesionismo e crudeltà verso gli animali hanno suscitato le proteste da parte della community. In risposta, Pump.fun ha sospeso la funzione livestream a tempo indeterminato, riconoscendo le critiche.
A seguito della controversia, le entrate settimanali di Pump.fun sono crollate del 66% verso fine novembre.
Anche l'autorità di regolamentazione finanziaria del Regno Unito ha messo gli occhi sulla piattaforma. Il 6 dicembre, la Financial Conduct Authority del Regno Unito ha avvisato gli utenti, sostenendo che la piattaforma stesse promuovendo servizi finanziari non autorizzati. Il regolatore ha quindi provveduto a bloccare la piattaforma nel Paese.
Traduzione a cura di Walter Rizzo