Paxos, emittente di stablecoin, ha pubblicato il primo rapporto di trasparenza per la stablecoin PayPal USD (PYUSD), basata su Ethereum, affermando che la moneta sia completamente garantita da asset.
Secondo il rapporto, il totale degli asset detenuti in custodia da PayPal USD "soddisfa o supera il saldo dei token", con un totale di token in circolazione pari a 44,4 milioni di dollari al 31 agosto 2023. Il valore totale della posizione nominale ammonta a 44,5 milioni di dollari.
La maggior parte degli asset di PYUSD è garantita dai contratti di riacquisto inverso del Tesoro degli Stati Uniti custoditi da Paxos a beneficio dei titolari di PYUSD. Secondo i dati, ben 43 milioni di dollari – ovvero quasi il 97% del totale degli asset in custodia di PYUSD – sono detenuti in operazioni del Tesoro di pronti contro termine.
Un accordo di riacquisto inverso è un accordo contrattuale tra due parti, in cui una parte si impegna a vendere titoli all'altra ad un prezzo specifico.
"Le nostre operazioni di riacquisto sono a scadenza overnight con istituzioni finanziarie affidabili e sovracollateralizzate con i Treasury statunitensi", ha dichiarato Paxos, aggiungendo:
"In caso di inadempienza della controparte, Paxos è in grado di liquidare il collaterale del Tesoro statunitense per compensare la propria perdita. Poiché tutte le operazioni sono sovracollateralizzate, il rischio di perdita non è ritenuto significativo".
Al 31 agosto, Paxos deteneva anche 1.500.146$ di valuta fiat presso istituti di deposito assicurati, denominati depositi in contanti. Paxos ha fornito un link alla rete IntraFi, ovvero un elenco completo degli istituti di deposito assicurati presso i quali è possibile depositare i fondi.
"Attualmente Paxos non ha polizze assicurative private attive sui depositi non assicurati. Non tutti i depositi sono coperti dalla FDIC o da assicurazioni private e Paxos potrebbe subire perdite in caso di insolvenza di una banca", ha aggiunto la società.
Il rapporto emerge settimane dopo il lancio di PYUSD da parte di Paxos e PayPal, avvenuto il 7 agosto. A fine agosto, il 90% degli USD di PayPal era detenuto nei wallet di Paxos, mentre circa il 7% era distribuito tra gli exchange come Kraken, Gate.io e Crypto.com.
Il 12 settembre, la principale società di pagamenti in criptovaluta BitPay ha adottato PYUSD come opzione di pagamento sulla sua piattaforma, oltre alle stablecoin già supportate con copertura in USD, come USD Coin (USDC).
Traduzione a cura di Walter Rizzo