Venerdì, molti appassionati di criptovalute si sono sfogati sui social media, esprimendo le loro frustrazioni per l'attuale stato del mercato. Un utente di Reddit, "imyourkingg", pare abbia investito il 30% del suo patrimonio netto in Bitcoin (BTC) alcuni mesi fa, affermando:

"Per i prossimi 5 o 10 anni non ho necessità di questo denaro, ma devo ammettere che a volte ho paura per il futuro di Bitcoin; potrebbe crollare o non raggiunge mai i 100.000, 200.000$ come dicono le previsioni per il 2025 inoltrato, o magari nemmeno rivedere i 55.000$, e potrei perdere quei soldi. È tragico, soprattutto quando tutti i miei amici, mia madre e la famiglia mi hanno dato del folle per averci investito".

La natura decentralizzata delle criptovalute comporta l'assenza di freni equivalenti a quelli presenti nelle borse tradizionali. Ne derivano cicli rialzisti e ribassisti estremi, difficili da affrontare per i novizi. Un altro utente Reddit ha condiviso un post intitolato "60.000$ e panico":

Ok, sono nuovo alle criptovalute e sono vittima della cena di ringraziamento. Ho bisogno di aiuto: dovrei vendere o mantenere? Ragazzi, io continuerò a HODLare, ma non posso permettermi di comprare ancora di più attualmente.

Bitcoin ha certamente affrontato un inizio anno deludente: il prezzo dell'asset è diminuito di circa il 24% rispetto ai 46.000 del 1° gennaio.

Probabilmente, i primi investitori in BTC si ritrovano già una relativa fortuna, il che li rende maggiormente in grado di resistere a tali crolli. Lo stesso non si può dire per gli investitori entrati di recente. Secondo un rapporto di Huobi Group, il 70% degli attuali possessori di crypto negli Stati Uniti ha iniziato a investire nel 2021.

"Perché non va direttamente a zero... sono stanco di comprare altri dip #BitcoinCrash #cryptocrash"