Grazie all'elezione da parte dei repubblicani del senatore John Thune del South Dakota a nuovo leader della maggioranza del Senato, l'industria delle criptovalute nutre adesso grandi speranze per una maggiore chiarezza normativa negli Stati Uniti.
Il 13 novembre, Thune ha trionfato nella corsa a leader della maggioranza del Senato, scalzando il senatore Rick Scott della Florida, appoggiato da Elon Musk.
“Lavoreremo affinché l'America torni ad essere prospera, snellendo la macchina burocratica e annullando le costose normative Biden-Harris”, dichiara Thune nel discorso pronunciato dopo la vittoria.
Il senatore John Thune annuncia l'agenda repubblicana volta a realizzare le priorità di Donald Trump. Fonte: Senator John Thune
Dal momento che Thune ha espresso la sua disponibilità a lavorare per l'attuazione dell'agenda del presidente eletto Donald Trump, la crypto community pare fiduciosa sul potenziale contributo del nuovo leader del Senato alle normative crypto-friendly negli Stati Uniti.
Thune sostiene proposta di legge per espandere la giurisdizione della CFTC sulle crypto
La crypto community ha motivo di credere che Thune possa sostenere politiche favorevoli alle crypto. In passato, Thune ha sostenuto l'espansione della giurisdizione della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) degli Stati Uniti sulla regolamentazione degli asset digitali, ponendola come alternativa all'approccio più ostile della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti.
Nel 2022, Thune ha co-sponsorizzato una proposta di legge sulle criptovalute denominata Digital Commodities Consumer Protection Act (DCCPA), che mirava ad estendere i poteri normativi della CFTC sulla regolamentazione crypto.
Il disegno di legge si riferiva specificamente alle principali criptovalute come Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH) come commodity digitali, evidenziando come la CFTC fosse l'autorità competente per la loro regolamentazione ed alludendo all'eccesso di regolamentazione da parte della SEC.
Alcuni crypto sostenitori hanno definito il disegno di legge come un “passaggio cardine” per raggiungere la chiarezza normativa, ma affermando che necessiti di ulteriore elaborazione e chiarimento.
A maggio, Thune ha altresì votato a favore di una misura volta ad annullare il Bollettino contabile n. 121 (SAB 11) della SEC, che impone ai crypto custodian di registrare gli asset dei clienti come passività nei loro bilanci.
Nuovo leader della maggioranza del Senato “sostiene fortemente le crypto”
La presa di posizione di Thune nei confronti di tale norma è stata evidenziata dal gruppo di lobbying di Coinbase, Stand With Crypto, la quale lo descrive come un “forte sostenitore delle crypto”.
“È molto favorevole alle crypto”, sostiene la giornalista di Fox Business Eleanor Terrett in un post su X del 13 novembre.
Thune sostiene una posizione positiva sulle crypto. Fonte: Stand With Crypto
Sebbene Thune abbia espresso un forte sostegno alle priorità di Trump, secondo la CNBC il presidente eletto non avrebbe appoggiato alcun candidato per la carica di leader della maggioranza.
D'altro canto, alcuni alleati di Trump – tra cui l'amministratore delegato di Tesla Musk, l'opinionista conservatore Tucker Carlson e Robert F. Kennedy Jr – hanno appoggiato il candidato della Florida Scott nella corsa a leader della maggioranza al Senato.
In precedenza Scott aveva collaborato con la senatrice pro-bitcoin Cynthia Lummis per introdurre una legge che permettesse ai piani pensionistici statunitensi di includere l'esposizione a criptovalute come BTC.
Traduzione a cura di Walter Rizzo