A seguito del discorso con cui Gary Gensler ha ribadito il mandato della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, l'avvocato di Ripple e diversi membri della crypto community hanno risposto criticando il presidente della SEC e sostenendo che le parole del commissario contraddicano le sue azioni.
Il 16 novembre, il presidente della SEC Gary Gensler ha condiviso un video del suo intervento al 2023 Securities Enforcement Forum. Durante il discorso, ha sottolineato le parole del primo presidente della SEC, Joseph P. Kennedy, affermando che l'agenzia governativa dovrebbe essere "partner degli operatori onesti e procuratori della disonestà".

Il post su X (ex Twitter) ha scatenato le reazioni di diversi membri della crypto community, tra cui il responsabile legale di Ripple Stuart Alderoty, attualmente impegnato in una battaglia legale contro la SEC. Secondo Alderoty, le recenti considerazioni del presidente della SEC dovrebbero essere verificate e che Gensler avrebbe "pregiudizi sulle crypto, intentando cause legali senza alcuna indagine". Il legale ha poi concluso: "La SEC sta perdendo in tribunale; viene criticata dai giudici per il suo comportamento discutibile; viene rimproverata dal revisore interno del governo; nasconde informazioni sugli incontri con un criminale; diventa irrilevante sulla scena internazionale. Gensler - che non ha ammesso alcuna colpa - è diventato il Col. Jessep.".

Oltre ad Alderoty, anche diversi membri della crypto community hanno risposto al video condiviso da Gensler. Erik Voorhees, fondatore e CEO della piattaforma di trading ShapeShift, ha risposto al tweet sostenendo che Gensler abbia perseguito due volte la sua "onesta attività".
Nel frattempo, un membro della community ha replicato alle osservazioni di Gensler, affermando che ciò che ha citato fosse "la visione"; tuttavia, l'utente di X ha sostenuto che si è evoluto in peggio, accusando la SEC di facilitare la "legittimazione di un sistema corrotto".

Traduzione a cura di Walter Rizzo