Robinhood, popolare app di trading dedicata ad investitori alle prime armi, è diventata un nuovo punto di riferimento per le criptovalute, testimoniando il fatto che gli asset digitali sono sempre più oggetto di interesse comune.

La scorsa settimana la società ha riferito che, nel primo trimestre del 2021, 9,5 milioni di utenti hanno scambiato asset digitali sulla piattaforma: un aumento di sei volte rispetto al trimestre precedente.

Robinhood non applica commissioni per le più importanti criptovalute, che includono Bitcoin (BTC), Bitcoin Cash (BCH), Bitcoin SV (BSV), Dogecoin (DOGE), Ether (ETH), Litecoin (LTC) ed Ethereum Classic (ETC). Inoltre, offre dati in tempo reale per una dozzina di altri asset digitali.

Non sorprende che il business della piattaforma sia in crescita, dati i numeri importanti che il mercato crypto ha registrato negli ultimi sei mesi. Il valore combinato di tutte le criptovalute ha superato i 2 mila miliardi di dollari, raddoppiato in soli tre mesi.

Una parte sostanziale di questa crescita è dovuta al notevole incremento del prezzo di Bitcoin, che da gennaio a oggi è passato da meno di 30.000 a oltre 60.000 dollari. Inoltre, quando i guadagni di Bitcoin si sono stabilizzati, le altcoin hanno guadagnato terreno: secondo i dati di CoinMarketCap, attualmente queste rappresentano quasi metà del mercato complessivo.

Nonostante i dati incoraggianti, il 2021 non è stato un anno del tutto roseo per Robinhood. La società è stata protagonista di una controversia, dopo aver deciso di sospendere il trading del titolo GameStop e di altre azioni che avevano attirato l'interesse degli utenti retail. Di conseguenza, l’opinione pubblica ha costretto i dirigenti della piattaforma a rivalutare i propri piani per una eventuale quotazione pubblica.

Comunque sia, come si evince da alcuni documenti presentati il mese scorso alla SEC, Robinhood sta procedendo per la sua quotazione. Sebbene la società non abbia specificato la data della IPO, ha confermato che avrebbe perseguito tale obiettivo dopo una revisione da parte della SEC.

Nel primo trimestre anche Coinbase e Kraken, due popolari exchange di criptovalute, hanno conseguito ottimi risultati. In futuro Kraken potrebbe persino seguire le orme di Coinbase e tentare di quotare l'azienda in borsa.