Un wallet Bitcoin dell'era Satoshi, risalente al 2010, si è risvegliato dopo 14 anni di inattività e ha inviato 50 Bitcoin al crypto exchange Binance.

L'era Satoshi si riferisce al periodo tra il 2009 e il 2011, durante il quale il creatore pseudonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, era attivo sui forum online.

Il miner Bitcoin trasforma 25 BTC in 3 milioni di dollari

Secondo i dati della società di analisi onchain Lookonchain, il wallet Bitcoin (BTC) è collegato a un miner che ha guadagnato 50 BTC come ricompensa del mining nel Luglio 2010. Si tratta di alcuni dei primi Bitcoin minati, quando la mining reward per blocco era di 50 BTC rispetto agli attuali 3,125.

Il miner Bitcoin ha guadagnato la block reward di 50 BTC quando la moneta era scambiata a un prezzo di circa 0,05 $ e aveva appena un anno di vita. All'epoca, il valore dei BTC in suo possesso era di soli 25 $.

Storia del wallet Bitcoin dell'era Satoshi. Fonte: LookonChain

Guardando il wallet Bitcoin, la cronologia delle transazioni indica che il miner è riuscito a minare un singolo blocco, un'impresa rara nel mondo di oggi in cui l'hashrate della rete Bitcoin sta toccando nuovi massimi storici.

Lo spostamento delle crypto verso gli exchange centralizzati è spesso visto come un segnale ribassista, poiché la maggior parte delle volte l'uso degli exchange centralizzati è legato alla vendita degli asset.

Sebbene Bitcoin sia scambiato appena al di sopra dei 61.000 $, sta lottando per mantenerli e negli ultimi due giorni ha registrato diversi cali al di sotto del livello di supporto. Attualmente BTC è in calo del 17% rispetto al suo massimo storico di 73.750 $.

Nel corso dell'ultimo anno, diversi wallet Bitcoin dormienti, molti dei quali risalenti all'era Satoshi, si sono risvegliati per trasferire i loro BTC in un nuovo wallet o per trarne profitto vendendoli sugli exchange.

Bitcoin: la guerra dell'hashrate

Satoshi Nakamoto, il creatore pseudo-anonimo di Bitcoin, intendeva permettere al pubblico comune di minare Bitcoin sui propri computer domestici. Tuttavia, con il passare del tempo, quando il prezzo di BTC ha raggiunto nuovi massimi e ha fornito rendimenti significativi a ogni ciclo di halving, il mining Bitcoin si è evoluto in un'attività redditizia su scala industriale.

Nel corso degli anni, numerose società hanno installato centinaia di macchine all'avanguardia per massimizzare le loro operazioni di mining Bitcoin. Molte di queste società sono anche diventate pubbliche.

La competizione per minare Bitcoin ha incrementato in modo significativo la difficoltà di mining, al punto che anche macchine del valore di migliaia di dollari non possono garantire in modo affidabile il successo del mining di un singolo blocco.