Satoshi Nakamoto ha inventato il mining di Bitcoin (BTC) tramite GPU per difendere il network, ha affermato uno dei primi sviluppatori di BTC che nel lontano 2010 ha lavorato a stretto contatto con Nakamoto.

A Laszlo Hanyecz, conosciuto per aver completato la prima transazione in Bitcoin nel mondo reale, è stata accreditata anche l'invenzione del mining con GPU. Tuttavia, durante un'intervista con la redazione di Cointelegraph, ha svelato che il vero ideatore di questo sistema è stato Satoshi, il quale aveva persino messo a punto svariate versioni dell'algoritmo.

Messaggio di Hanyecz su Bitcointalk nel quale descriveva il mining con GPU

Messaggio di Hanyecz su Bitcointalk nel quale descriveva la possibilità di fare mining con GPU. Fonte: Bitcointalk.org.

"Hey, puoi rallentare un po'?"

Hanyecz racconta che una delle prime e-mail ricevute da Satoshi era in risposta ad un suo messaggio su Bitcointalk nel quale descriveva la possibilità di effettuare mining tramite GPU e non CPU. Satoshi non ha apprezzato particolarmente la condivisione di tali informazioni:

"Hey, puoi rallentare un po'? [...] Ascolta... non mi interessa se la gente accumula Bitcoin, non mi interessa se tutta la ricchezza è concentrata. Ma al momento una delle principali attrattive di Bitcoin è che tutti possono minarlo con i loro PC portatili."

Haneycz pensa che Satoshi sapesse perfettamente che prima o poi il mining di Bitcoin si sarebbe trasformato in un'industria, ma voleva posticipare questo passaggio quanto più possibile per non ostacolare l'adozione.

Satoshi temeva un possibile attacco 51%

In un'altra occasione, Hanyecz e Satoshi hanno confrontato i loro codici per il mining tramite GPU. Satoshi sosteneva che avrebbe utilizzato tale codice per contrastare un possibile attacco 51%, secondo Hanyecz una vera e propria paranoia per il creatore di Bitcoin:

"Ha condiviso con me la sua versione del codice. Possedeva quindi un codice per il mining con GPU, diceva che lo avrebbe implementato nel caso in cui fosse stato necessario difendere il network."

Pare che Satoshi possedesse varie versioni del codice, ma quello di Hanyecz era più efficiente:

"Ho la sensazione che per certi versi non volesse prematuramente ottimizzare il codice, perché non voleva far impennare la difficoltà del network."

Non contraddice le ricerche precedenti

Anche secondo Sergio Demian Lerner, la cui ricerca sul mining di Bitcoin gli ha permesso di identificare in maniera quasi certa i blocchi generati personalmente da Satoshi, è possibile che il creatore di BTC effettuasse mining tramite GPU.

Il fatto che Satoshi abbia pensato al mining con GPU persino prima di lanciare il network dimostra che il progetto Bitcoin ha richiesto svariati anni di progettazione e sviluppo.