Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission statunitense, vuole introdurre normative più chiare per il settore crypto.
Gensler ha espresso le intenzioni della SEC di creare misure di protezione per gli investitori crypto negli USA in un’intervista a Bloomberg, spiegando che “se qualcuno vuole speculare, è una sua scelta, ma abbiamo il ruolo come nazione di proteggere questi investitori dalla frode.”
Il presidente della SEC ha identificato sette cambiamenti di politiche relativi alle crypto che la commissione sta attualmente esaminando. Questi includono questioni riguardante le offerte di token, la finanza decentralizzata (DeFi) e le stablecoin. Altri punti chiave per la SEC di Gensler sono la custodia, gli exchange-traded fund (ETF) e le piattaforme di prestito.
Secondo Gensler, le regolamentazioni sui crypto exchange potrebbero essere il modo più diretto per conferire alla SEC supervisione dell’arena di trading delle crypto. Tuttavia, queste misure legali potrebbero includere anche gli exchange decentralizzati e altri operatori DeFi.
Inoltre, Gensler ha identificato il mercato dei prestiti crypto come un altro segmento sul radar della SEC. Come segnalato in precedenza da Cointelegraph, la raffica di interventi normativi statali contro il gigante dei prestiti crypto BlockFi potrebbe essere un segnale d’allarme per futuri provvedimenti della SEC nel mercato.
Per Gensler, l’aspetto legato alla pubblicità dei tassi d’interesse di queste compagnie e il raggruppamento di asset digitali per offrire rendimenti rappresentano punti di entrata che consentirebbero alla SEC di imporre normative simili a quelle applicate ai fondi comuni di investimento.
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Anche se Gensler ha intenzione di portare chiarezza normativa nel mercato crypto statunitense, sembra che queste misure non rappresentino attualmente una priorità per la SEC.
Con quasi 50 questioni politiche non legate alle crypto di cui occuparsi, la regolamentazione crypto potrebbe essere al momento in secondo piano per la commissione. Infatti, con problemi legati a temi ambientali, sociali e di governance aziendale, oltre ai cosiddetti meme stock, alcuni commentatori credono che un Bitcoin ETF nel 2021 sia poco probabile.
Nel frattempo, diversi membri del Congresso, tra cui la Senatrice Elizabeth Warren, continuano a insistere per politiche più rigorose sulle criptovalute.