La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti potrebbe presto emanare nuove leggi per la regolamentazione e la registrazione degli swap basati su titoli, incluse le criptovalute.

Durante un discorso al Derivative and Futures Law Committee dell'American Bar Association, il presidente della SEC, Gary Gensler, ha illustrato i cambiamenti in arrivo agli swap basati su titoli. Le modifiche sono pensate per aumentare la trasparenza e ridurre il rischio per il mercato. I nuovi requisiti che entreranno in vigore a novembre includono nuove protezioni, nuovi requisiti per capital e margin, gestione interna del rischio, supervisione da parte dei responsabili della conformità, attestazione e conferma commerciale, nonché nuove procedure di registrazione e rendicontazione. A partire dal prossimo febbraio, ad esempio, gli swap dovrebbero divulgare al pubblico i dati sulle singole transazioni.

Gensler ha chiarito:

"Pertanto, ho chiesto al personale di considerare modi in cui possiamo continuare ad aumentare la trasparenza e ridurre il rischio attraverso le nostre autorità inutilizzate, in particolare per quanto riguarda i SEF basati su titoli."

Verso la fine del suo discorso Gensler ha affermato che le regole di segnalazione si applicheranno alle criptovalute se i prodotti sono swap basati su titoli:

"Che sia chiaro: non importa se si tratta di un token azionario, un token dal valore stabile supportato da titoli o qualsiasi altro prodotto virtuale che fornisce un'esposizione sintetica ai titoli sottostanti. Queste piattaforme, sia nello spazio finanziario decentralizzato che centralizzato, rientrano nelle leggi sui titoli e devono operare ai sensi delle nostre leggi sui titoli."

Qualsiasi offerta o vendita ai partecipanti al dettaglio deve essere registrata ai sensi del Securities Act del 1933. Gensler ha affermato che la SEC utilizzerà tutti gli strumenti di cui dispone per assicurarsi che gli investitori siano protetti in questi casi.

Negli ultimi mesi, le normative per le criptovalute sono stati un importante punto di discussione all'interno di svariate agenzie governative degli Stati Uniti. Il 14 luglio, il presidente della Federal Reserve ha espresso la necessità di normative più severe per le stablecoin, discutendo la possibilità di un dollaro digitale statunitense dinanzi al Congresso.

È stato inoltre presentato al Congresso un disegno di legge che ha lo scopo di fornire una più ampia definizione legale agli asset digitali e ridurre il timore di normative future per quanto riguarda i token basati su blockchain. Lunedì scorso, un incontro sui regolamenti per le stablecoin del President's Working Group on Financial Markets ha annunciato che rilascerà raccomandazioni per tali regolamentazioni nei prossimi mesi.