La Securities and Exchange Commission statunitense potrebbe approvare un exchange-traded fund (ETF) con esposizione a future su Bitcoin (BTC) entro la fine di ottobre, stando agli esperti in materia di ETF di Bloomberg.

Martedì, due analisti ETF di Bloomberg, Eric Balchunas e James Seyffart, hanno pubblicato una nota agli investitori suggerendo che le improvvise revoche settimana scorsa delle proposte per ETF su future Ether (ETH) di VanEck e ProShares potrebbero portare all’approvazione di un Bitcoin ETF da parte della SEC:

“La rapida revoca di proposte per ETF su future Ethereum da parte di VanEck e ProShares è un buon segno per un potenziale ETF su future Bitcoin, considerando che la SEC ha permesso a queste richieste di rimanere attive. Un lancio potrebbe arrivare già a ottobre, e crediamo che la SEC dovrebbe approvarne diversi contemporaneamente per non conferire un vantaggio ingiusto.” 

Balchunas ha fatto notare che l’ETF su future Bitcoin di ProShares è tra le proposte con maggiori probabilità di approvazione da parte del regolatore statunitense:

“Crediamo che le revoche delle proposte su Ether mostrino che la SEC sia attiva in questo momento e abbia contatti regolari con gli emittenti, quindi eventuali problemi dovrebbero essere risolti per consentire il lancio 75 giorni dopo aver presentato la richiesta.”

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L’ultima previsione in merito agli ETF con esposizione a future su Bitcoin arriva poco dopo che i gestori di asset VanEck e ProShares hanno ritirato improvvisamente le proprie richieste per ETF su Ether, solo due giorni dopo aver presentato la documentazione alla SEC. Tuttavia, diverse richieste di ETF su future Bitcoin sono rimaste attive, e gestori di asset come Valkyrie, ProShares, Invesco e VanEck hanno presentato richieste per ETF esposti a future su Bitcoin nel corso di quest’anno.

Come segnalato in precedenza da Cointelegraph, il presidente della SEC, Gary Gensler, ha suggerito di recente che il regolatore potrebbe essere disposto ad approvare ETF esposti a future su Bitcoin regolamentati ai sensi dell'Investment Company Act del 1940.