La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti intende abbandonare l'indagine sull'emittente di stablecoin Paxos e non avviare un procedimento esecutivo.
Secondo una lettera del 9 Luglio di Jorge Tenreiro, capo ad interim dell'unità crypto assets e cyber, la SEC non raccomanderà un'azione esecutiva contro Paxos per il token Binance USD (BUSD). Nel Febbraio 2023, Paxos ha ricevuto un avviso Wells da parte della SEC in cui si affermava che BUSD era un titolo non registrato e che la piattaforma violava le leggi federali sui titoli.
"Paxos Trust Company ha sempre sostenuto che le sue stablecoin sostenute da USD non sono titoli ai sensi delle leggi federali sui titoli e che l'avviso Wells era infondato e ingiustificato", ha dichiarato Paxos in un comunicato dell'11 Luglio. "Siamo orgogliosi della nostra incessante difesa a favore degli asset digitali a valore stabile e del fatto che lo staff della SEC abbia deciso di non avviare un'azione esecutiva contro Paxos in relazione a BUSD".
L'abbandono dell'indagine da parte della SEC ha fatto seguito a diverse sentenze emesse dai tribunali contro il regolatore, anche in merito al suo tentativo di considerare alcuni token come titoli. Nel Luglio 2023, un giudice federale ha stabilito nella causa SEC vs. Ripple che il token XRP (XRP) non è un titolo per quanto riguarda le vendite programmatiche sugli exchange di asset digitali. Nel Giugno 2024, il giudice che supervisiona la causa della SEC contro Binance ha citato la sentenza Ripple per respingere una richiesta relativa a BUSD.
Al momento della pubblicazione, la SEC ha in corso diversi procedimenti esecutivi contro società cripto, tra cui Ripple, Binance, Kraken e Coinbase. Tuttavia, i funzionari potrebbero essere costretti a rivalutare le azioni legali a seguito di una sentenza della Corte Suprema che non prevede più che i tribunali si rimettano alle agenzie federali per l'interpretazione delle policy.