I patrimoni netti di Brian Armstrong, CEO di Coinbase, e di Changpeng Zhao (CZ), CEO di Binance, hanno subito pesanti colpi a causa delle recenti azioni legali intentate dall'autorità di vigilanza degli Stati Uniti.
Secondo i dati del Bloomberg Billionaires Index e di Forbes, dopo la denuncia della Securities Exchange Commission (SEC) a Binance il 5 Giugno e a Coinbase il 6 Giugno, il patrimonio netto di Armstrong è stato ridotto di 289 milioni di dollari e quello di Zhao di 1,33 miliardi di dollari nell'arco di 30 ore.
Questa settimana il patrimonio netto di Zhao — l'uomo più ricco del settore cripto e la 54esima persona più ricca in assoluto — è sceso del 5,1% a 26 miliardi di dollari.
Sebbene il patrimonio netto del CEO di Binance sia risalito di oltre il 106% quest'anno, è ancora in calo di oltre il 73% rispetto al patrimonio netto massimo di 96,9 miliardi di dollari registrato nel Gennaio 2022.
Armstrong, classificato da Forbes come la 1.409esima persona più ricca, è stato il più colpito dalla recente azione della SEC: il suo patrimonio netto è sceso dell'11,8% arrivando a 2,2 miliardi di dollari.
Nel corso di quest'anno, il CEO di Coinbase è riuscito a raccogliere i frutti del rimbalzo di mercato, con un aumento del 61% del patrimonio netto.
Nonostante il recente calo, Zhao e Armstrong hanno registrato un aumento del patrimonio netto ben superiore al 9% dei rendimenti annuali degli altri membri della lista dei ricchi di Bloomberg.
La SEC ha citato in giudizio sia Binance che Coinbase, sostenendo che gli exchange hanno violato diverse norme sulle security, in particolare per aver offerto criptovalute che l'autorità di regolamentazione considera security non registrate.
A seguito delle azioni legali, la SEC ha classificato come security un totale di 67 criptovalute.
Binance e Coinbase hanno confermato che si difenderanno "vigorosamente" dalle cause intentate contro di loro.