Stanno emergendo report secondo cui la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti avrebbe respinto una, o forse due, recenti richieste di ETF su Bitcoin, indicando che il regolatore americano non si sente ancora pronto ad approvare prodotti future più "esotici."

Appena un giorno dopo che Valkyrie ha presentato istanza per un ETF sui future di Bitcoin con leva e Direxion ha richiesto un fondo inverso per i ribassisti, sembra che la SEC abbia posto il veto a entrambi.

Il 28 ottobre Eric Balchunas, Senior ETF Analyst di Bloomberg, ha citato un avviso del Dow Jones secondo il quale il fondo con leva di Valkyrie sarebbe stato archiviato dalla SEC. Ha aggiunto che probabilmente questo rifiuto si applicherà anche al fondo ribassista di Direxion:

"Sembra che la SEC non sia disposta ad approvare dei Bitcoin futures ETF con leva, nemmeno inversa. Non costa niente provare però. Se fossero stati approvati, sarebbero potuti diventare veicoli commerciali da miliardi di dollari in pochi anni."

Il 26 ottobre, l'emittente di ETF Direxion ha presentato un'istanza per un Bitcoin Strategy Bear ETF, che permetterebbe agli speculatori di acquistare future che shortano il prezzo di BTC. Lo stesso giorno Valkyrie ha fatto domanda per un ETF sui future di Bitcoin con una leva di 1,25x.

Il prodotto di Direxion investirebbe esclusivamente in future, mentre quello di Valkyrie deterrebbe future, swap, option e forward. Un altro avviso del Dow Jones ha riferito che al momento la SEC sembra interessata solo ai prodotti futures diretti, ovvero fondi che acquistano contratti dal Chicago Mercantile Exchange (CME).

Il regolatore non sembra pertanto desideroso di approvare alcun prodotto che investa nell'asset stesso, o più in generale qualsiasi cosa che non siano i contratti future negoziati sul CME. Balchunas ha confermato:

"Sarebbe interessante, e non del tutto impossibile, se approvassero quello inverso. Quello in fondo è limitato ai future, mentre l'ETF di Valkyrie si allontanava un po' dai confini definiti dalla SEC."

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Nate Geraci, presidente di ETF Store, ha segnalato che il 27 ottobre sono state presentate altre due domande per ETF da parte di AXS Investments: un Bitcoin Strategy ETF simile ai due già approvati dalla SEC, e un altro inverso che invece shorta l'asset.

Ad ogni modo, svela un altro report del Dow Jones, Grayscale si è detta certa che la SEC approverà i primi ETF basati su Bitcoin fisici entro luglio del prossimo anno. La scorsa settimana, Grayscale ha presentato domanda per convertire il suo popolare Bitcoin Trust (GBTC) in un fondo spot basato fisicamente sull'asset e non su contratti future.

Geraci si è tuttavia detto dubbioso in merito, data la mancanza di regolamentazioni per il settore: "Quindi i mercati e gli exchange di criptovalute saranno regolamentati per allora? Sembra ambizioso."

Nel frattempo, VanEck si sta preparando al lancio del suo Bitcoin Strategy ETF, che sarà scambiato con il ticker XBTF. Mercoledì, Balchunas ha affermato che c'erano "buone possibilità" che venga lanciato entro venerdì 29 ottobre.