La Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti intende presentare appello contro la decisione del tribunale che ha stabilito come la vendita di XRP (XRP) non sia una security quando viene venduta agli investitori retail.

In una lettera del 9 Agosto inviata al giudice Analisa Torres — il giudice che presiede il caso — la SEC ha dichiarato che ritiene necessario che la sua decisione venga esaminata nuovamente da una corte d'appello.

La SEC ha chiesto al giudice Torres di sospendere il processo durante l'appello, affermando che ci sono molti casi giudiziari in corso che potrebbero essere influenzati dall'esito del ricorso. Attualmente la SEC è impegnata in diverse battaglie legali contro società di criptovalute, tra cui Binance e Coinbase, per presunte violazioni in materia di security.

La SEC ha scritto: "La revisione interlocutoria è giustificata in questo caso", chiedendo che la sentenza venga rivista mentre il caso è ancora in corso. "Questi due aspetti coinvolgono questioni giuridiche fondamentali sulle quali esistono sostanziali divergenze di opinione, come risulta dalla spaccatura che si è già sviluppata all'interno del distretto".

La SEC ha aggiunto di voler confermare la decisione del tribunale secondo cui le offerte e le vendite programmatiche di XRP da parte di Ripple sui crypto exchange e le vendite private non erano security

E... la SEC continua a prendere decisioni discutibili, chiedendo un appello interlocutorio.

Si prega di osservare che non si sta appellando al fatto che XRP stesso sia una security - bensì solo alle sue sconfitte sulle questioni relative alle vendite programmatiche e private. https://t.co/GziVLp23mT

— Jeremy Hogan (@attorneyjeremy1) August 9, 2023

Inoltre, la SEC ha menzionato la decisione del giudice nella causa contro Terraform Labs, che ha respinto la sentenza di Torres, affermando che anche le criptovalute vendute sugli exchange possono essere securities.

La lettera della SEC arriva quasi un mese dopo la parziale vittoria di Ripple in merito allo status di XRP.

Torres ha stabilito che il token XRP non è di per sé una security. Tuttavia, ha affermato che le vendite di token XRP possono essere considerate security in determinate circostanze, ad esempio quando sono vendute a investitori istituzionali, ma non quando sono vendute sugli exchange agli operatori retail.

Ulteriori informazioni a cura di Jesse Coghlan.

Traduzione a cura di Matteo Carrone