Tokenizer è una nuova piattaforma self-service che verrà lanciata in data 29 luglio: fornirà una soluzione blockchain totalmente compliant per la distribuzione di security token ancorati a degli asset.

Sia le imprese che i singoli, anche senza competenze tecniche o di programmazione, potranno tokenizzare i propri beni: questi potranno poi essere utilizzati per attività di raccolta fondi o scambiati sull’exchange Tokenizer.

La tokenizzazione per concretizzare il valore degli asset

La tokenizzazione viene da sempre considerata una delle principali applicazioni della blockchain. D’altro canto, finora per emettere i token c’è sempre stato bisogno di un team di programmatori esperti o dei servizi di aziende di terze parti.

La piattaforma Tokenizer fornisce a chiunque gli strumenti per emettere token correlati agli asset che si possiedono nel mondo reale.

Le tipologie di beni che possono essere tokenizzati sono infinite, e coprono asset fisici come proprietà immobiliari, oggetti d’arte o di lusso, ma anche pacchetti azionari, bond, hedge fund e beni ancora meno tangibili quali i diritti di proprietà intellettuale e d’immagine. L’obiettivo del progetto non è speculare sulle criptovalute, ma concretizzare il valore delle risorse esistenti e raccogliere fondi.

Infrastruttura DeFi end-to-end

Tokenizer intende aprire questo mercato a investitori di tutto il mondo e fornire un exchange integrato su cui poter scambiare i token. Il CEO Manindra Majumdar ritiene di aver creato la prima piattaforma di DeFi end-to-end del mondo crypto:

“Il nostro progetto self-service permette a chiunque di creare un token senza avere conoscenza dei linguaggi di programmazione degli smart contract. Invece di introdurre molteplici tool scomodi e complessi, abbiamo mantenuto tutta la user experience all’interno della nostra piattaforma.”

La tokenizzazione ha il potenziale per rendere il mondo finanziario più accessibile ed efficiente, sbloccando migliaia di miliardi di dollari attualmente bloccati in asset illiquidi.