Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha rivelato per la prima volta che la sua società SpaceX possiede Bitcoin (BTC).
La compagnia non ha ancora annunciato ufficialmente quanti Bitcoin ha acquistato, mentre Tesla ha comprato BTC per 1,5 miliardi di dollari nei primi mesi dell’anno, causando un forte rally del prezzo.
Questo rally è stato bruscamente interrotto quando Tesla ha smesso di accettare pagamenti in Bitcoin a causa di preoccupazioni ambientali. Tuttavia, durante l’evento virtuale dedicato a Bitcoin “The ₿ Word,” l’erratico miliardario ha suggerito che Tesla era vicina ad accettare nuovamente la criptovaluta in seguito a segni promettenti di un aumento della percentuale di energia rinnovabile usata per il mining.
La nuova narrativa di un Bitcoin più “green” potrebbe aiutare a riavviare un rally. Nic Carter, co-fondatore di Coin Metrics, ha spiegato su CNBC che i fondamentali di BTC stanno migliorando in termini di sostenibilità.
Musk è apparso insieme a Cathie Wood, CEO di Ark Invest, Jack Dorsey, CEO di Twitter, e il moderatore Steve Lee di Square Crypto. Musk non ha rivelato alcun dettaglio aggiuntivo sull’acquisto di SpaceX al di fuori del commento:
“Possiedo Bitcoin, Tesla possiede Bitcoin, SpaceX possiede Bitcoin, e personalmente possiedo anche un po’ di Ethereum e ovviamente Dogecoin.”
In seguito, ha aggiunto: “non stiamo vendendo Bitcoin, né sto vendendo nulla personalmente, né SpaceX sta vendendo Bitcoin.”
La dichiarazione conferma ipotesi emerse tempo fa secondo cui la società di infrastruttura spaziale stava aggiungendo Bitcoin alle proprie riserve. Verso la metà di marzo, Anthony Scaramucci ha affermato in un tweet che a suo avviso Musk non si era limitato a comprare con Tesla.
“Elon Musk non si è fermato a Tesla. SpaceX possiede Bitcoin nel suo bilancio. Elon Musk possiede oltre 5 miliardi di dollari in Bitcoin attraverso Tesla, SpaceX e personalmente. Nessuna persona vivente ha fatto di più per proteggere il pianeta dal cambiamento climatico.”
Elon Musk didn’t stop with Tesla. I understand that SpaceX owns #bitcoin on its balance sheet. @elonmusk owns over $5 billion in #bitcoin via Tesla, SpaceX, and personally. No living person has done more to protect the planet against climate change. (1/2)
— Anthony Scaramucci (@Scaramucci) March 19, 2021
Durante l’evento, Musk indossava una maglietta a tema BTC ed è sembrato relativamente ottimista sul futuro dell'oro digitale, precisando che possiede “molti più Bitcoin rispetto a Ether o DOGE.”
“Nel caso ve lo stiate chiedendo, questa è la maglietta che Elon Musk sta indossando.”
In case you were wondering, this is the shirt that @elonmusk is wearing. pic.twitter.com/SNd0a8LLjj
— The Wolf Of All Streets (@scottmelker) July 21, 2021
Musk ha indicato che “sembra esserci un trend positivo” nell’utilizzo di energia rinnovabile per il mining di BTC, citando la recente chiusura di strutture di mining a carbone in Cina:
“Voglio fare qualche altra ricerca per confermare che la percentuale di utilizzo di energia rinnovabile è più probabilmente al 50% o più, e che sia presente un trend verso la crescita. In tal caso, Tesla riprenderà ad accettare Bitcoin.”
Nic Carter parla di mining su CNBC
Reagendo ai commenti di Musk come ospite del programma Fast Money su CNBC, giovedì Carter ha affermato di essere “lieto” che Musk abbia iniziato a valutare i “fatti concreti perché sono molto positivi.”
Carter ha fatto eco all’opinione di Musk sul mining di BTC in Cina, confermando che “l’hash rate cinese era molto influenzato dall’energia prodotta da impianti a carbone,” e sottolineando la scarsa trasparenza da parte dei “miner anonimi” nella regione.
“I fondamentali di Bitcoin stanno migliorando in termini di sostenibilità,” ha dichiarato Carter. Il co-fondatore di Coin Metrics ha fatto notare che i miner negli Stati Uniti e in Canada sono più propensi a utilizzare pratiche sostenibili e sono disposti a divulgare informazioni:
“Buona parte del mining in Cina è stato sostituito da mining in Canada e negli USA, dove i miner sono molto più concentrati sulla sostenibilità. Inoltre, stiamo osservando una maggiore divulgazione da parte dei miner. Il 32% dell’hash rate si è unito al Bitcoin Mining Council, e ora pubblica informative trimestrali.”
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Carter ha menzionato il recente studio del Bitcoin Mining Council che ha coinvolto il 32% dei miner sul network di BTC. Il sondaggio ha stimato un mix energetico costituito al 67% da energia sostenibile nel Q2.
Non è chiaro se Musk abbia considerato questo sondaggio nell’ambito delle sue verifiche, in quanto si è basato su dati auto-riportati da un gruppo limitato di sole tre domande.
Carter ha ammesso che la sostenibilità di BTC non sarà completamente verificabile fino a quando il mondo vede dove la maggior parte dei miner aprono bottega in seguito all’esodo dalla Cina, affermando però:
“Credo che oggi Bitcoin sia perfettamente adatto per i pagamenti, e ovviamente i costi ambientali sono compensati dalla sua immensa utilità.”