L'approvazione dei primi exchange-traded funds (ETF) Bitcoin (BTC) spot negli Stati Uniti aprirà il mercato delle crypto a miliardi di dollari di capitale istituzionale.

Secondo i dati pubblici di trading, il volume totale dei 10 ETF Bitcoin spot ha raggiunto più di 4,5 miliardi di dollari nel primo giorno di negoziazione, l'11 Gennaio 2024. Il solo ETF Bitcoin di Grayscale Investments avrebbe gestito un volume superiore a 2 miliardi di dollari.

Dato che si prevede un afflusso massiccio di capitali istituzionali nel mercato Bitcoin, c'è motivo di preoccuparsi delle potenziali implicazioni dell'ETF Bitcoin Spot per gli investitori più piccoli?

I dirigenti e gli analisti del settore hanno opinioni contrastanti: alcuni ritengono che un ETF di questo tipo sarebbe un ottimo punto di ingresso per gli investitori non istituzionali. Altri invece ritengono che gli ETF non siano adatti agli investimenti retail. Questi ultimi dovrebbero invece limitarsi a possedere effettivamente Bitcoin tramite self-custody.

"Un ETF Bitcoin spot è strettamente adatto agli investitori retail", ha dichiarato Matt Hougan, chief investment officer di Bitwise, in un'intervista a Cointelegraph. Secondo il dirigente, un ETF BTC spot abbasserebbe i costi di accesso, rendendo il "mercato del Bitcoin efficiente". Hougan ha dichiarato:

"Anche se non si prevede di utilizzare l'ETF, la sua esistenza renderà probabilmente più conveniente per le persone acquistare Bitcoin con altri mezzi, facendo scendere le commissioni di intermediazione, ecc.".

Secondo Samson Mow, CEO di Jan3, gli investitori retail dovrebbero limitarsi ad acquistare l'asset sottostante, ovvero Bitcoin reali detenuti in wallet self-custodial. " Beneficeranno solo dell'apprezzamento del Bitcoin, dato che miliardi di dollari affluiranno in questa asset class dalle istituzioni", ha suggerito Mow.

Anche Mati Greenspan, fondatore di Quantum Economics, ha espresso una posizione simile. "Per gli investitori retail non ci sono vantaggi e ci sono molti svantaggi nel detenere ETF Bitcoin. È molto meglio detenere semplicemente Bitcoin", ha dichiarato Greenspan a Cointelegraph nel Dicembre 2023.

"Personalmente, non comprerei mai alcun tipo di IOU cartaceo di Bitcoin, ma questo perché ho l'opzione della self-custody", ha aggiunto.

Secondo Leah Wald, cofondatrice e CEO di Valkyrie, gli investitori retail dovrebbero approcciare il lancio dell'ETF Bitcoin spot con una prospettiva equilibrata.

"Se da un lato offre un modo conveniente di investire in Bitcoin senza dover affrontare le complessità della self-custody, dall'altro introduce i tipici rischi di controparte associati a tutti gli ETF", ha osservato la CEO. Wald ha ribadito che non c'è un conflitto tra self-custody ed ETF, ma è una questione di preferenze.

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"Se desiderate la self-custody, allora gli ETF Bitcoin spot potrebbero non fare al caso vostro. Se invece volete accedere facilmente a un fondo altamente trasparente e di livello istituzionale per capitalizzare potenzialmente sul movimento del prezzo del Bitcoin, allora un ETF potrebbe essere un'ottima soluzione", ha commentato Wald.

Secondo David Gerard, autore del libro e del cripto blog Attack of the 50 Foot Blockchain, è improbabile che gli ETF Bitcoin spot riducano la domanda di BTC, sia che si tratti di una buona o cattiva opzione di investimento per gli investitori retail. Ha dichiarato:

"Non sono sicuro che crei una nuova domanda effettiva per Bitcoin. Ma non credo neanche che possa ridurla".

Cathie Wood, fondatrice e CEO di ARK Invest, aveva previsto che l'approvazione dell'ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti avrebbe potuto innescare vendite nel breve periodo. Il dirigente è ancora ottimista sul prezzo del BTC a lungo termine.