In occasione delle StarkWare Sessions 2023, tenutesi al Cameri Theatre di Tel Aviv (Israele) Stani Kulechov, fondatore del protocollo di finanza decentralizzata (DeFi) Aave, ha messo in luce diverse questioni all'interno del settore.
Durante l'intervento "DeFi: Resilience in the Face of Global Uncertainty", Kulechov e Alex Cohen, managing editor di Cointelegraph, hanno discusso vari argomenti, tra cui i rischi della DeFi rispetto alla finanza tradizionale (TradFi) e il modo in cui le stablecoin possano portare ad una maggiore adozione.
Secondo Kulechov, la precisione nella quantificazione dei rischi nella DeFi è più elevata rispetto ai prodotti della TradFi, il che potrebbe spingere ulteriormente l'adozione. Il fondatore di Aave ha illustrato che operare nella DeFi diventerà più conveniente rispetto alla TradFi, in quanto i rischi vengono identificati più facilmente, riferendo:
"Con tutta questa visibilità, è possibile quantificare il rischio in modo più preciso, il che significa che è possibile operare in un ambiente potenzialmente più conveniente perché i rischi sono maggiormente noti".
Alla domanda su come coinvolgere nella DeFi le persone comuni non così "esperte di tecnologia", Kulechov ha sottolineato che le stablecoin e i pagamenti potrebbero svolgere un ruolo importante. Secondo il dirigente di Aave, lo sviluppo del "livello di pagamento" che coinvolge le stablecoin potrebbe potenzialmente attirare tale pubblico, introducendolo infine nella DeFi.
"È necessario sviluppare quel livello di pagamento, e poi l'intero ciclo della DeFi inizia a delinearsi, in quanto si avrà un modo per scambiare valore facilmente", ha riferito. Inoltre, Kulechov ha evidenziato che spingendo ulteriormente la curva dell'innovazione sarà possibile ottenere una maggiore adozione.
Tuttavia, il dirigente di Aave ha anche riconosciuto diversi problemi relativi alle stablecoin, tra cui il valore all'interno dell'ecosistema e la collateralizzazione delle stablecoin decentralizzate. Kulechov ha aggiunto che:
"Il problema attuale è che non c'è abbastanza valore nell'ecosistema, per cui le stablecoin decentralizzate hanno meno sostegno rispetto a quelle centralizzate. E credo che questo sia un grosso problema al momento".
Il fondatore di Aave ha commentato che le stablecoin – definite "più resistenti" – sono quelle sovracollateralizzate.
Alla domanda se la DeFi diventerà una buzzword nel prossimo futuro, il fondatore del protocollo Aave si è detto fiducioso che il settore sarà presente per molto tempo, aggiungendo:
"La DeFi resterà in circolazione per molto tempo, in quanto risolve uno dei primi problemi che la blockchain intende affrontare, ed è un'infrastruttura che verrà utilizzata in molte applicazioni".
Il fondatore ha infine sottolineato che sono presenti molte innovazioni nel settore, che si stanno facendo strada anche in applicazioni non finanziarie.