Mentre la maggior parte delle criptovalute ha subito grossi cali in termini di capitalizzazione di mercato, molte stablecoin hanno registrato l'effetto contrario.

Al momento della stesura di questo articolo, sei stablecoin rientrano nella lista delle prime 50 criptovalute per capitalizzazione.

USDT quarta

Tether (USDT), la prima stablecoin della classifica, è la quarta criptovaluta al mondo, con una capitalizzazione di 4,66 miliardi di dollari. Nonostante abbia subito una crescita in termini di market cap dello 0,5% in quattro settimane, la moneta ha guadagnato tre posizioni dal 15 febbraio.

Tuttavia, a causa del crollo dei prezzi degli asset con cui è scambiata, nello stesso arco di tempo il volume di Tether è sceso del 20%, passando da 48 a 60 miliardi di dollari.

USDC passa dalla trentesima alla diciassettesima posizione

USDC, la stablecoin di Circle, ha fatto passi da gigante nell'ultimo mese, salendo dal 30° posto con una capitalizzazione di 430 milioni di dollari al 17° posto con una capitalizzazione di mercato di 601,5 milioni.

Jeremy Allaire, cofondatore e CEO di Circle, ha celebrato la crescita su Twitter, affermando:

"La domanda per USDC è cresciuta negli ultimi giorni, raggiungendo un nuovo ATH di 568 milioni di dollari. Affascinante osservare il "volo verso la sicurezza" all'interno del mercato delle crypto. Anche se non è bello vedere i mercati in questo stato, è comunque gratificante vedere che questa infrastruttura monetaria completamente nuova, interamente digitale, e basata su blockchain sta funzionando."

Come nel caso di Tether, anche il volume giornaliero di USDC è sceso di circa il 20%, passando dai 936,5 milioni di dollari del mese scorso ai 757 milioni di oggi.

PAXOS dal 42° al 27° posto

Nelle ultime quattro settimane, Paxos Standard (PAX), terza stablecoin della lista, ha registrato un aumento di quasi il 5% in termini di capitalizzazione di mercato, passando da 208 a 218 milioni di dollari, aiutata anche da un'iniezione di 7,6 milioni di token da parte del PAX Treasury.

Nonostante la crescita sia relativamente piccola, PAX è passata dalla quarantaduesima alla ventisettesima posizione.

PAX è una delle poche stablecoin ad aver registrato anche un aumento nelle attività di trading rispetto al mese scorso: il volume giornaliero è infatti cresciuto di quasi l'80%, passando da 382 a 684 milioni di dollari.

Notevoli rialzi anche per le altre stablecoin

Nel mese scorso, anche TrueUSD (TUSD) si è fatta spazio tra le criptovalute della top 50, passando dal 60° al 35° posto.

Binance USD (BUSD), lanciata appena sei mesi fa, ha registrato una crescita enorme in termini di market cap.

Dal 16 febbraio al 15 marzo, BUSD è passata dal 243° al 36°, con un aumento del 600% in termini di capitalizzazione, che è salita da 17,5 a 124 milioni di dollari. Anche il suo volume giornaliero è salito del 50%, da 78 a 118 milioni di dollari.

Anche la stablecoin Dai (DAI) è arrivata tra le prime 50 criptovalute, nonostante MakerDAO, il protocollo sottostante, stia affrontando una crisi del debito a causa del crollo dei mercati.