Nell'ultimo rapporto di ricerca dell'8 Novembre, la Bank of International Settlements (BIS), una coalizione di banche centrali mondiali, ha criticato le stablecoin in quanto "non sono una riserva di valore sicura".

Nel delineare le sue ragioni, la BIS ha spiegato che da Gennaio 2019 a Settembre 2023, le stablecoin sostenute da fiat hanno mantenuto il peg ratio solo per il 94% del tempo, meno del 100% spesso promesso nei white paper dei progetti. Al contempo, il peg ratio delle stablecoin sostenute da criptovalute e da materie prime è stato di gran lunga inferiore, rispettivamente del 77% e del 50%.

"Solo sette stablecoin sostenute da fiat sono state in grado di mantenere le loro deviazioni dal peg al di sotto dell'1% per oltre il 97% del loro ciclo di vita", ha scritto la BIS. Sia ether (USDT) che USD Coin (USDC) hanno soddisfatto questo standard. Tuttavia, "tutte le altre stablecoin sostenute da fiat hanno temporaneamente perso il peg più frequentemente e con deviazioni molto più ampie", ha proseguito l'istituto finanziario.

La BIS ha inoltre avvertito che alcuni emittenti di stablecoin non si rivolgono a revisori contabili indipendenti per esaminare le loro riserve. Per quelli che lo fanno, le relazioni sulle riserve spesso non seguono uno standard comune di rendicontazione. "A causa di questa mancanza di chiarezza, non è sicuro che questi emittenti siano in grado di convertire alla pari le stablecoin degli utenti, e quali sarebbero le implicazioni per la stabilità finanziaria di una potenziale 'run'", ha dichiarato l'ente.

A Marzo, USDC di Circle ha subito un breve depeg di oltre il 10% rispetto al tasso di cambio 1:1 con il dollaro statunitense a causa delle riserve bloccate temporaneamente nella fallita Silicon Valley Bank. Da allora la stablecoin ha recuperato il suo par value. 

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La mancanza di dati sugli utenti e sugli usi delle #stablecoin rende difficile accertare i rischi che esse rappresentano per il buon funzionamento dei sistemi di pagamento e la stabilità finanziaria, il che può ostacolare la capacità delle autorità di mettere in atto politiche e misure di salvaguardia efficaci https://t.co/XivilF85HI pic.twitter.com/dAk8U4hEG1

Lo scorso Maggio, l'ecosistema Terra da 40 miliardi di dollari è crollato a causa del fallimento del meccanismo di supporto che garantiva la sua stablecoin, Terra USD (UST). L'incidente ha portato brevemente al depegging di USDT, che poi ha recuperato il suo valore di parità.