La società che detiene la più grande tesoreria in Bitcoin ha annunciato di essere tornata ad accumulare la criptovaluta in modo aggressivo, dopo un acquisto da 835 milioni di dollari.
In un documento depositato lunedì presso la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, Strategy di Michael Saylor ha comunicato di aver acquistato 8.178 Bitcoin (BTC) per circa 835 milioni di dollari. La cifra rappresenta un incremento significativo rispetto agli acquisti effettuati a ottobre e all’inizio di novembre, quando la società accumulava in media tra 400 e 500 BTC a settimana.
L’acquisizione è avvenuta in una fase di forte volatilità per il prezzo di Bitcoin. Secondo i dati di Nansen, BTC ha registrato un calo di circa l’11% negli ultimi sette giorni, attestandosi a 94.191$ al momento della pubblicazione.
Strategy rimane la società con la più ampia tesoreria in Bitcoin, pari a 649.870 BTC, proseguendo la strategia di accumulo costante avviata nell’agosto 2020. BitMine Immersion Technologies detiene invece la maggiore riserva di Ether (ETH), mentre Forward Industries possiede la posizione più ampia su Solana (SOL).
Nonostante il brusco crollo del prezzo di Bitcoin della scorsa settimana, Saylor — presidente esecutivo di Strategy — ha dichiarato in un’intervista e sui social media che la società ha continuato a comprare la criptovaluta. Anche le azioni MSTR sul Nasdaq hanno subito pressioni, scendendo di oltre il 16% negli ultimi cinque giorni e attestandosi a 197,03 $ al momento della pubblicazione.
Il presidente di Strategy pronto a dibattere con il gold bug?
Durante il fine settimana, Peter Schiff, investitore in oro e critico dichiarato di Bitcoin, ha sfidato Saylor a un dibattito sul palco della Binance Blockchain Week che si terrà a Dubai a dicembre. Schiff ha affermato che “l'intero modello di business” di Strategy “è una frode”.
Al momento della pubblicazione, Saylor non sembrava aver risposto pubblicamente alla sfida.