Dieci dei giovani leader presenti nell'edizione di quest'anno della lista 30 Under 30 di Forbes lavorano in ambito blockchain e crypto, evidenziando la crescente familiarità con il settore da parte dei media mainstream. 

Nonostante il suo nome, la lista in realtà segnala 600 giovani impiegati in vari settori: per quanto riguarda le crypto, sette individui lavorano nella finanza, uno nel mondo del capitale di rischio, uno nel settore dell'energia e uno nel settore manifatturiero.

All’interno della sezione finanziaria troviamo Sam Bankman-Fried, fondatore dell’exchange di derivati crypto FTX e della società di quant trading Alameda Research. Dopo il lancio nel 2019 FTX ha compiuto passi da gigante, offrendo prodotti innovativi come i prediction market per le elezioni, l'hash rate di Bitcoin e dei contratti future sul petrolio, che quest'anno hanno portato 30 milioni di dollari di profitti nelle casse della piattaforma. 

Anche Brian Tubergen, co-fondatore della piattaforma di exchange CoinList, compare nella lista. Dal suo lancio nel 2017, CoinList ha aiutato a raccogliere più di 800 milioni di dollari di fondi per molti progetti crypto sostenuti dai pesi massimi del settore, tra cui A16z, Sequoia Capital e Bain Capital Ventures. 

Quasi un terzo dei leader del mondo crypto è composto da donne, il che segnala una riduzione del gender gap nel settore sebbene sia ancora oggi significativo. Purtroppo l’ecosistema è noto per la scarsa partecipazione femminile. Forbes celebra Amiti Uttarwar, primo ingegnere donna del core protocol di Bitcoin, nonché Flori Marquez, fondatrice della piattaforma di prestiti crypto BlockFi, e Soona Amhaz, partner fondatrice di Volt Capital.

Compresa Amhaz, tre membri della lista rappresentano aziende di venture capital: questi sono il 21enne partner d'investimento di Paradigm Capital, Charlie Noyes, e il co-fondatore e co-chief information officer di Pantera Capital, Joseph Krug

Il co-fondatore di Layer1 Technologies, Alexander Liegl, è l'unico rappresentante del settore del mining: la sua società ha delineato l’ambizioso progetto di portare il 30% dell’hash power globale negli Stati Uniti nel lungo termine. Liegl si trova nella categoria “energia”. 

Anche Jack Mallers, CEO di Zap, società di pagamenti Bitcoin, è presente nella categoria finanziaria. 

In questa ultima edizione della lista, Forbes ha incluso tutti e tre i co-fondatori della piattaforma blockchain per la supply chain Authenticiti, ovvero Andrew Yang, Yeong Woo Park e Athanasios Karachotzitis: i tre vengono indicizzati nella categoria "produzione”.

La forte presenza di personaggi crypto nella categoria finanziaria è probabilmente dovuta al fatto che i giudici hanno legami con il settore: tra loro infatti vi sono Mike Novogratz, fondatore di Galaxy Digital e noto bitcoiner, e Cathie Wood, fondatrice di Ark Investment Management.

Forbes ha anche messo in evidenza i risultati ottenuti dai giovani leader del mondo crypto in passato: ad esempio, nel 2017, la sua lista 30 Under 30 Asia comprendeva il fondatore di Tron Justin Sun, mentre quella del 2018 includeva Reto Trinkler, delle società Melonport e Agora Trade. 

L'anno successivo è aumentato il numero di imprenditori crypto celebrati da Forbes, con l’inclusione nella lista del CEO di Bitwise Hunter Horsley, di JB Rubinovitz di Bail Bloc, di Olaoluwa Osuntokun di Lightning Labs e di Nader Al-Naji dell'ormai defunto Basis Protocol.