Paolo Ardoino, Chief Technology Officer (CTO) di Bitfinex e Tether, ha affermato che il desiderio dei governi di adottare Central Bank Digital Currency (CBDC) non influenzerà negativamente stablecoin come Tether.
"Nel lungo termine, riteniamo che Tether continuerà a coesistere con le CBDC", ha dichiarato il CTO, citando le ottime prestazioni riscontrate dal token su svariate blockchain come Algorand, Ethereum, EOS, Liquid Network, Omni e Tron. "La domanda per Tether rimarrà forte, continuando a servire e a unificare una vasta gamma di ecosistemi."
Sempre più governi interessati alle CBDC
La scorsa settimana, il governo giapponese ha svelato di voler includere lo sviluppo di una CBDC all'interno del suo piano economico ufficiale. Poco prima, la Bank of Japan aveva confermato che avrebbe iniziato a sperimentare con lo yen digitale.
Dall'altra parte del globo, nel Regno Unito, Andrew Bailey della Bank of England ha annunciato che l'istituzione stava prendendo in considerazione il lancio di una sterlina digitale.
Ardoino ritiene che sia molto improbabile per le CBDC di singoli Paesi sostituire Tether (USDT), dato che il token ha già sconfitto rivali come USD Coin (USDC) e Binance USD (BUSD) dal punto di vista della capitalizzazione, dei volumi di trading e del numero di utenti,
In effetti, alcuni esperti concordano con tali affermazioni. Charles Yang di Genesis Block ritiene che la Cina non potrebbe facilmente arrestare la diffusione di USDT, nonostante questa valuta rappresenti una minaccia per il controllo del capitale: nel Paese, centinaia di milioni di dollari in Tether vengono scambiati ogni giorno.
Tether supererà Ether?
A maggio di quest'anno la capitalizzazione di Tether ha superato quella di XRP, divenendo così la terza criptovaluta più importante per capitalizzazione. Gli analisti di Bloomberg prevedono che USDT potrebbe persino oltrepassare Ether (ETH) e conquistare la seconda posizione.