Dopo l'articolo di Bloomberg che ipotizzava un coinvolgimento tra il fornitore di stablecoin Tether e la Signature Bank, ora crollata, sono iniziate a circolare voci sul rapporto tra le due società. 

Tuttavia, Tether ha immediatamente comunicato di aver chiarito le affermazioni fatte nell'articolo originale. In un'e-mail inviata a Cointelegraph, tra gli altri, Tether ha fornito una risposta ufficiale alla situazione, affermando di voler "ribadire inequivocabilmente di non avere alcuna esposizione nei confronti di Silvergate, Silicon Valley Bank e Signature Bank".

L'emittente di stablecoin ha poi sottolineato una sezione dell'articolo che non evidenziava alcuna questione riguardo la collaborazione tra Tether e Signature Bank e che "ometteva" di spiegare che non era stato creato alcun conto.

Cointelegraph ha contattato Tether per ulteriori chiarimenti sulla situazione.

Le affermazioni iniziali contenute nell'articolo indicavano che Tether stava accedendo al sistema bancario degli Stati Uniti attraverso Signatureincoraggiando gli utenti a inviare dollari americani tramite Signet, un servizio di Signature, al suo partner delle Bahamas, Capital Union Bank.

Le affermazioni di Bloomberg sono emerse nonostante il 12 Marzo Paolo Ardoino, chief technology officer di Tether, sia intervenuto su Twitter per chiarire che la società non ha alcuna esposizione nei confronti di Signature Bank. Il 2 e il 10 Marzo, ha twittato che la società non aveva alcuna esposizione a Silvergate e Silicon Valley Bank (SVB).

In occasione della recente Paris Blockchain Week 2023, Ardoino ha dichiarato a Cointelegraph che Tether ha circa 1,7 miliardi di dollari di riserve in eccesso. Ha continuato definendo Tether (USDT) uno degli "asset più sicuri da detenere al mondo" a seguito della crisi bancaria.

La notizia arriva in seguito alle "accuse stantie" del Wall Street Journal del 3 Marzo, secondo cui l'azienda avrebbe falsificato dei documenti per aprire conti bancari. Il report sosteneva che Tether avesse falsificato fatture di vendita e transazioni e si fosse nascosta dietro a terzi per poter aprire conti bancari che altrimenti non avrebbe potuto aprire.

Traduzione a cura di Matteo Carrone