Circle, la società statunitense quotata in borsa ed emittente della stablecoin USDC, ha annunciato che entro fine anno lancerà la propria blockchain layer-1 (L1) compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM).

In data odierna la società ha pubblicato i risultati del secondo trimestre e ha annunciato l'introduzione di Arc, una nuova rete progettata per offrire una “base di livello aziendale” per i pagamenti in stablecoin, il cambio di valuta estera e le applicazioni dei mercati dei capitali.

Atteso per il lancio in testnet pubblica questo autunno, Arc di Circle avrà come token nativo USDC (USDC), consentendo agli utenti di pagare le fee di transazione sul nuovo network con la stablecoin.

Oltre al lancio di Arc, il Q2 ha visto un aumento del 53% su base annua del fatturato totale e del reddito da riserve, raggiungendo i 658 milioni di dollari.

“Piattaforma full-stack per il sistema finanziario su Internet”

Stando a Circle, la sua imminente blockchain Arc è “progettata appositamente per la finanza stablecoin”, ponendo una tappa fondamentale nella missione dell’azienda di fornire una “piattaforma full-stack per il sistema finanziario su internet”.

Oltre a presentare USDC come gas nativo, Arc fornirà un motore integrato per il cambio di stablecoin, una risoluzione dei pagamenti in meno di un secondo e controlli sulla privacy opzionali, secondo quanto riportato nell’annuncio, che aggiunge:

“Arc sarà completamente integrato nella piattaforma e nei servizi di Circle, che rimarranno pienamente disponibili e interoperabili con le decine di altre blockchain partner supportate da Circle”.

Al momento della stesura, USDC vanta una capitalizzazione di mercato pari a 65,6 miliardi di dollari, con la stablecoin in funzione su un totale di 24 reti.

In base ai dati di Circle, Ethereum rappresenta attualmente la rete più importante per USDC, con un'offerta totale pari a 42,6 miliardi di dollari.