Robinhood, società di brokeraggio online, licenzierà quasi un quarto dei suoi dipendenti, citando il continuo deterioramento del contesto macro e l'ampio ribasso nel mercato delle criptovalute.
La cattiva notizia è stata condivisa ieri in un blog post da Vlad Tenev, cofondatore e amministratore delegato, in coincidenza della pubblicazione di timidi risultati finanziari del secondo trimestre e della multa da 30 milioni di dollari per la filiale crypto per presunte violazioni in materia di antiriciclaggio, sicurezza informatica e protezione dei consumatori da parte del Dipartimento dei servizi finanziari dello Stato di New York.
Tenev ha riferito che i licenziamenti riguarderanno tutti i reparti dell'azienda, in particolare l'operativo, il marketing e il program management, prevedendo di mandare a casa il 23% del personale. Il Financial Times stima il numero di dipendenti interessati a circa 780.
"Ai Robinhoodies in uscita sarà offerta l'opportunità di rimanere impiegati presso Robinhood fino al 1° ottobre 2022 e di ricevere la retribuzione e i benefit abituali. Verrà inoltre offerta loro assistenza nella ricerca di un lavoro (compresa la possibilità di accedere alla Robinhood Alumni Talent Directory)".
"Departing Robinhoodies will be offered the opportunity to remain employed with Robinhood through October 1, 2022 and receive their regular pay and benefits. They will also be offered job search assistance (including an opt in Robinhood Alumni Talent Directory)."
— zerohedge (@zerohedge) August 2, 2022
Robinhood ha licenziato il 9% del suo personale ad inizio anno, ma Tenev ha ribadito che i tagli "non sarebbero stati sufficienti", indicando le condizioni economiche e il crollo del mercato crypto come fattori scatenanti:
"Questo ha ridotto ulteriormente l'attività di trading dei clienti e gli asset in custodia".
Inoltre, l'azienda aveva erroneamente ipotizzato che il maggiore impegno registrato all'inizio della pandemia COVID-19 si sarebbe reso tuttora necessario. Tenev ha infine ammesso:
"In qualità di CEO, ho approvato e mi assumo la responsabilità della nostra ambiziosa traiettoria di assunzione di personale: la responsabilità è mia".
La società ha pubblicato i risultati finanziari trimestrali un giorno prima del previsto. I risultati sono scoraggianti, con un fatturato netto di 318 milioni di dollari, in calo del 44% rispetto all'anno precedente, malgrado la crescita del 6% rispetto al precedente trimestre. La perdita netta è stata di 295 milioni di dollari, ridotta rispetto alla perdita netta di 502 milioni di dollari del secondo trimestre del 2021.
Gli utenti attivi mensili sono diminuiti di 1,9 milioni rispetto allo scorso trimestre, scendendo a 14 milioni a giugno, mentre gli asset in custodia sono decrementati del 31% a 64,2 miliardi di dollari durante lo stesso periodo.
Le entrate derivanti dalle criptovalute sono invece aumentate del 7% rispetto al trimestre precedente, raggiungendo i 58 milioni di dollari.
Robinhood ha registrato un'impennata significativa del prezzo delle azioni a maggio, dopo che il fondatore e CEO di FTX Sam Bankman-Fried ha pagato 650 milioni di dollari per una partecipazione del 7,6% nella società. Martedì, secondo quanto riferito dal Financial Time, il prezzo delle azioni è sceso di oltre il 4% nelle contrattazioni after-hours.