Recentemente il prezzo di Bitcoin (BTC) ha subito una decisa correzione, ma nuove analisi svolte dalla società blockchain Glassnode mostrano che fino al 75% degli indirizzi Bitcoin siano tuttora in profitto.
Nel suo rapporto Week-On Chain pubblicato ieri, Glassnode ha riportato che circa il 70% - 75% degli indirizzi stiano registrando un profitto non realizzato, valore molto più alto del 45% - 50% siglato durante il bear market del 2018.

Commentando i risultati, gli analisti di Glassnode hanno aggiunto che l'attuale bear market non è neanche lontanamente comparabile ai precedenti:
"L'attuale bear market non è così grave come le fasi correttive viste durante tutti i cicli precedenti, con appena il 25%-30% del mercato in perdita non realizzata. Resta da vedere se un'ulteriore pressione da parte dei venditori spingerà il mercato più in basso, e quindi tirerà più del mercato in una perdita non realizzata come durante i cicli precedenti".
Il rapporto ha inoltre rivelato che i possessori di Bitcoin a lungo termine, quelli che mantengono l'asset per più di 155 giorni, sono stati i meno propensi ad accettare la perdita. Più del 67,5% dei detentori a lungo termine mantengono un profitto non realizzato, mentre tra gli hodler a breve termine, gli attori che al contrario possiedono da meno di 155 giorni, si riporta un misero 7,88% in guadagno.
Attualmente, il prezzo di Bitcoin fluttua intorno ai 40.000$, toccando quota 39.000$ nelle ultime 24 ore. Tale volatilità riporta l'asset nel territorio del mercato ribassista. Alcuni player del mercato ipotizzano un calo a 30.000$, mentre altri dati sottolineano che i trader potrebbero spingere il prezzo fino a 50.000$.
Il rapporto ha inoltre evidenziato che il 58% del volume sulla rete Bitcoin è in "profit dominance", parametro non più non riscontrato da dicembre 2021.

Glassnode ha aggiunto che i bear market tipicamente comportano lunghi periodi di scarsi volumi di transazioni, e questa inversione alla profit dominance possa essere un segnale che il sentiment stia mutando, con la domanda di Bitcoin in grado di compensare la forza in vendita.
Tuttavia, Glassnode dichiara, "dato che la price action continua a lottare, il lato della domanda rimane un po' debole e suggerisce che gli investitori stiano prendendo profitto durante qualsiasi accenno di forza."
Gli analisti hanno aggiunto che il mercato abbia registrato profitti giornalieri realizzati di circa 13.300 BTC da metà febbraio, mentre le perdite giornaliere realizzate sono diminuite da circa 20.000 BTC di gennaio ai circa 8.300 BTC la scorsa settimana.
Malgrado una grande percentuale di indirizzi e transazioni sigla un profitto, il numero di utenti complessivi sulla rete Bitcoin e, di conseguenza, il numero di transazioni continua a "languire", secondo gli analisti.
Le transazioni sulla rete sono circa 225.000 transazioni giornaliere, un valore simile al bear market del 2018-2019. Da metà 2021 le transazioni sono incrementate, ma gli analisti hanno sottolineato che sia "tutt'altra storia rispetto ai cicli di hype osservati durante i bull market".