Il Presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, Paul Atkins, ha suggerito che solo una piccola parte dei token crypto dovrebbe essere considerata un titolo, nell'ambito del cambiamento di approccio dell'agenzia rispetto a ciò che costituisce un titolo di sua competenza.
Intervenendo martedì al Wyoming Blockchain Symposium di Jackson Hole, Atkins ha discusso di come l'iniziativa “Project Crypto” della SEC volta a stabilire regole sugli asset digitali potrebbe influenzare il modo in cui l'agenzia si rivolge alle aziende in futuro. Ha segnalato che la SEC traccia il proprio percorso, mentre i membri del Congresso valutano progetti di legge per stabilire la struttura del mercato.
“Non possiamo considerare i [token] stessi come necessariamente titoli”, ha affermato Atkins, aggiungendo:
“Dal punto di vista della SEC, porteremo avanti questa idea secondo cui il token in sé non è necessariamente un titolo, e probabilmente non lo è. A mio avviso, sono pochissimi i token considerati titoli, ma dipende dal "pacchetto" che li circonda e da come vengono venduti”.
Le osservazioni di Atkins rappresentano un netto cambiamento rispetto a quelle dell'ex Presidente della SEC Gary Gensler, secondo cui la “stragrande maggioranza” dei crypto asset erano titoli secondo lo standard del test Howey della SEC.
Gensler si è dimesso dalla SEC a gennaio, il giorno in cui il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha prestato giuramento, con il Commissario Mark Uyeda nominato Presidente ad interim dell'agenzia fino alla conferma di Atkins.
In attesa di “regole chiare” da parte del Congresso
Mentre Atkins, in qualità di presidente, ha presumibilmente l'autorità di interpretare le regole e le linee guida della SEC, comprese quelle relative agli asset digitali, i membri del Congresso stanno pianificando di approvare una nuova legge per stabilire una struttura del mercato crypto a settembre.
A luglio la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato il Digital Asset Market Clarity (CLARITY) Act, e i leader della Commissione Bancaria del Senato hanno dichiarato che “si baseranno” sul disegno di legge per approvare la loro versione della struttura di mercato.
Il Senato dovrebbe tornare al lavoro il 2 settembre dopo la pausa estiva. Intervenendo martedì al Wyoming Blockchain Symposium, Tim Scott, Presidente della Commissione Bancaria del Senato, ha suggerito che ben 18 Democratici potrebbero unirsi ai Repubblicani nel sostenere la legislazione sulla struttura del mercato.