Secondo i dati di CoinGecko, dal 26 Novembre TORN, il token di governance del cripto mixer Tornado Cash, è crollato di oltre il 50%. Il crollo è avvenuto nello stesso giorno in cui Binance ha annunciato il suo delisting.

Grafico a 24 ore di Tornado Cash. Fonte: CoinGecko

Tornado Cash è un protocollo di crypto mixing mentre TORN è utilizzato per votare le proposte di aggiornamento. Dal 26 al 27 Novembre, il token ha subito una caduta in picchiata, passando da 3,90 $ a soli 1,66 $ — un calo del 57%. Il calo del prezzo si è verificato quando Binance, il più grande crypto exchange al mondo per volume, ha annunciato che dall'8 Dicembre avrebbe smesso di accettare depositi di TORN e non avrebbe più processato prelievi dopo il 7 Marzo 2024.

L'8 Agosto, Tornado Cash è stata sanzionata dall'Office of Foreign Asset Control degli Stati Uniti per aver presumibilmente facilitato il riciclaggio di denaro. Ciò ha impedito ai residenti negli Stati Uniti di utilizzare il protocollo.

Nel frattempo, Binance aveva dichiarato che non avrebbe permesso ai residenti negli Stati Uniti di utilizzare il suo exchange. Ma il 21 Novembre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato di aver raggiunto un accordo di patteggiamento con Binance. Come parte dell'accordo, l'exchange ha ammesso di aver servito alcuni clienti statunitensi senza disporre della licenza per operare nel Paese.

Nel suo annuncio, Binance ha dichiarato di aver delistato TORN perché il token non soddisfa più gli standard per gli asset listati, in base a una serie di fattori. "Noi di Binance rivediamo periodicamente ogni asset digitale che listiamo per assicurarci che continui a soddisfare l'alto livello di standard che ci aspettiamo", ha dichiarato il team dell'exchange. "Quando una moneta o un token non soddisfa più questo standard, o il settore cambia, conduciamo una revisione più approfondita e eventualmente delistiamo".