Donald Trump non ha parlato di World Liberty Financial — la nuova piattaforma crypto della sua famiglia — durante un cosiddetto evento di lancio su X, ma alla fine il team ha condiviso informazioni sul token del progetto.

L'ex Presidente Trump è stato intervistato dal cripto influencer Farokh Sarmad in un X Spaces il 16 Settembre, la sua prima apparizione pubblica dopo l'apparente attentato del 15 Settembre, di cui ha parlato per aprire il livestream.

Nonostante Trump abbia definito il livestream un “discorso sullo stato delle crypto”, ci sono voluti circa 16 minuti prima che menzionasse la parola, dicendo: “Renderemo il nostro Paese più grande che mai, e voi sarete felici, e amerete le vostre cripto”.

Sebbene Trump abbia parlato per circa 45 minuti, non ha condiviso alcuna informazione su World Liberty Financial, i cui dettagli sono ancora scarsi.

Condividiamo un tweet su X — Donald J. Trump (@realDonaldTrump) September 16, 2024

Unitevi a me in diretta da Mar-A-Lago alle 20:00 Eastern, stasera su X Spaces. Impostate un promemoria e assicuratevi di sintonizzarvi! https://t.co/MXTu3hxVFP

Solo dopo oltre due ore di livestream, uno dei leader del progetto, Zak Folkman, ha comunicato che “ci sarà un token”.

Leggendo da una dichiarazione scritta in precedenza, Folkman ha dichiarato che il progetto prevede la vendita di token WLFI non trasferibili, che “sono token di governance pura, che forniscono solo il diritto di fare proposte e votare su questioni relative alla piattaforma”.

Ha aggiunto che la vendita di token WLFI a persone statunitensi sarà disponibile solo per investitori accreditati.

“Sebbene non consideriamo WLFI un titolo, alla luce dell'incertezza normativa che circonda i token e le vendite di token in generale negli Stati Uniti, abbiamo deciso che è prudente limitare le vendite del token a determinate persone che sarebbero idonee a partecipare a transazioni esenti da registrazione ai sensi della legge federale statunitense sui titoli”, ha dichiarato Folkman.

“Ciò significa che i cittadini statunitensi possono partecipare a una potenziale vendita di token solo se sono stati ragionevolmente verificati come investitori accreditati”.

Ha aggiunto che una potenziale vendita di token a persone non statunitensi sarebbe analogamente limitata da “restrizioni applicabili”.

Folkman e il collega Chase Herro, leader del progetto, insieme a Eric e Donald Trump Jr. hanno sottolineato come la piattaforma possa rimuovere le barriere esistenti nel sistema finanziario tradizionale.

Folkman non ha comunicato quale sarà l'offerta totale di WLFI, ma ha affermato che la distribuzione dei token sarà “incredibilmente equa”, con “circa il 63%” riservato alla vendita al pubblico.

Ha aggiunto che non ci sono state “prevendite” o “early buy-in con allocazione a sconto” per i venture capitalist. Tuttavia, il 20% dei token è stato assegnato al team e ai consulenti della piattaforma, mentre il restante 17% circa è stato destinato alle ricompense per gli utenti.

Una precedente bozza del white paper suggeriva che il 70% della fornitura di token WLFI sarebbe stata accantonata per il team, mentre il resto destinato alla vendita pubblica.

Non sono stati condivisi dettagli sulla piattaforma World Liberty Finance. Secondo quanto riportato, si tratterà di una piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) per prestiti e mutui simile a Dough Finance, che è stata hackerata per 1,8 milioni di dollari a Luglio.

La bozza del white paper menziona anche sistemi di credito per prestiti e mutui costruiti sulla popolare app DeFi Aave, con la quale World Liberty Financial ha dichiarato di “collaborare”. Il progetto ha inoltre aggiunto di voler guidare “l'adozione di massa delle stablecoin”.

Trump — che nel 2019 aveva definito il valore delle criptovalute “basato sul nulla” — ha cambiato idea e ha venduto quattro collezioni di token non fungibili (NFT), ha accettato crypto per i suoi contributi alla campagna elettorale e si è avvicinato all'industria, promettendo di essere un “presidente cripto”.