World Liberty Financial (WLFI), una piattaforma crypto legata alla famiglia del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha stretto una partnership con l'hedge fund londinese Re7 per lanciare un vault di stablecoin USD1 su Euler Finance e sul protocollo di liquid staking Lista.
Secondo Bloomberg, la partnership fa parte di uno sforzo più ampio volto ad espandere la presenza della stablecoin da USD1 di World Liberty sulla BNB Chain.
Lista è una delle principali piattaforme di liquid staking per il token BNB (BNB) e la sua organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), che governa la piattaforma, è sostenuta da Binance Labs, il braccio di venture capital del crypto exchange Binance.
Binance Labs ha investito 10 milioni di dollari in Lista nell'agosto 2023. All'epoca, Lista era conosciuta come Helio Protocol e il capitale era destinato ad aiutare la piattaforma nella transizione verso un provider di liquid staking.
WLFI continua a ricevere il sostegno degli investitori istituzionali, poiché le stablecoin in dollari statunitensi e la tokenizzazione dei real-world asset — i due settori su cui si concentra la piattaforma DeFi — stanno diventando strategicamente importanti per aumentare la vendibilità del dollaro statunitense, una delle principali priorità dell'amministrazione Trump.
WLFI attrae capitali istituzionali
Ad aprile, il crypto market maker DWF Labs ha acquistato 25 milioni di dollari in token WLFI, il token di governance della piattaforma WLFI. Il market maker fornirà anche liquidità per la stablecoin USD1 come parte dell'accordo di investimento.
Aqua1 Foundation, un fondo di asset digitali, ha annunciato un investimento da 100 milioni di dollari nella piattaforma DeFi affiliata a Trump, citando l'attenzione di WLFI per le stablecoin e la tokenizzazione dei real-world asset come principali casi d'uso che potrebbero ristrutturare la finanza globale.
Il 13 giugno Trump ha dichiarato all'Office of Government Ethics degli Stati Uniti un reddito di 57 milioni di dollari proveniente da WLFI, la maggior parte del quale sembra provenire dalla vendita del token.
Nonostante gli accordi di investimento e le entrate straordinarie, dal 2024 la famiglia Trump ha ridotto la sua partecipazione in WLFI del 20%.