Il 26 Giugno, secondo i dati onchain di Arkham Intelligence, il governo degli Stati Uniti ha inviato 3.940 Bitcoin a un wallet Coinbase Prime.
Secondo Arkham Intelligence, la transazione è avvenuta alle 17:00 UTC e ha riguardato i Bitcoin (BTC) sequestrati nel 2024 al trafficante di droga condannato Banmeet Singh.
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Il caso di Banmeet Singh
Nel 2019, Singh è stato arrestato a Londra dalle autorità britanniche con l'accusa di spaccio di droga e successivamente estradato negli Stati Uniti nel 2023.
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha affermato che dal 2012 al 2017 Singh ha gestito una rete di contrabbando di stupefacenti che comprendeva distributori nel Maryland, a New York, nel North Dakota, nello Stato di Washington, nell'Ohio, nella Carolina del Nord e in Florida
Come parte della sentenza contro di lui, Singh è stato costretto a consegnare alle autorità statunitensi più di 8.100 Bitcoin, valutati all'epoca circa 150 milioni di dollari, in quello che la Drug Enforcement Agency (DEA) statunitense ha definito il più grande sequestro di cripto mai effettuato dall'agenzia.
Ad Aprile 2024 Singh è stato condannato a cinque anni di carcere, ma gli è stata riconosciuta la pena scontata e, secondo quanto riferito, è stato rilasciato dalle autorità statunitensi. Secondo il Columbus Dispatch, Singh ha pianificato di tornare in India subito dopo il suo rilascio.
Timori diffusi di una svendita del governoÂ
Nelle ultime settimane, i timori di una svendita governativa che possa avere un impatto su Bitcoin hanno attanagliato gli operatori del mercato, dopo la notizia che il governo tedesco stava scaricando i suoi Bitcoin, per un valore di circa 2,76 miliardi di dollari al momento in cui scriviamo.
La transazione più recente è avvenuta il 26 Giugno, alle 9:27 UTC, con 345 Bitcoin inviati a un wallet denominato "Flow Traders".
Il governo degli Stati Uniti detiene grandi quantità di Bitcoin acquisiti attraverso sequestri e confische di asset. I dati di Arkham mostrano che attualmente il governo degli Stati Uniti possiede circa 214.000 Bitcoin, per un valore di circa 13 miliardi di dollari al momento della stesura del presente articolo, il che rende lo Stato americano il più grande holder della valuta decentralizzata nel database di Arkham Intel.
Inoltre, la pressione di vendita esercitata dal patrimonio fallimentare di Mt. Gox ha alimentato i timori degli investitori di un calo del prezzo di Bitcoin, visto che l'ex exchange sta iniziando il processo di "smaltimento" di 140.000 Bitcoin per rimborsare le parti lese dal famigerato crollo di Mt. Gox del 2014. Tuttavia, i saldi degli exchange sono ai minimi di sei anni e fungono da contrappeso a queste pressioni di vendita.