Il prossimo mese assisteremo ad uno degli avvenimenti più attesi dalla comunità delle criptovalute: l'halving dei block reward di Bitcoin (BTC). Persino una nota figura del mondo dello sport ha iniziato a promuovere l'evento.

Ben Askren, ex lottatore dell'Ultimate Fighting Championship (UFC) e noto sostenitore di Bitcoin, ha cambiato il suo nome su Twitter in "Bitcoin Halving May 13". Askren possiede oltre 311.000 follower.

Ben Askren Bitcoin

Fonte: Twitter

Il nuovo nome su Twitter scelto da Askren fa riferimento alla presunta data dell'halving, che si prevede avverrà fra circa 35 giorni. Quando infatti il numero complessivo di blocchi sul network di Bitcoin arriverà a 630.000, il "dimezzamento" ridurrà le ricompense per i miner da 12,5 a 6,25 BTC.

Questo ridurrà notevolmente l'offerta di nuove monete sul mercato, portando ad un probabile incremento del prezzo di BTC.

Askren supporta Bitcoin e Litecoin

Come già precedentemente riportato da Cointelegraph, il lottatore di MMA è un grande sostenitore delle monete digitali, e in più di un'occasione ha promosso criptovalute su Twitter. Ad esempio, nell'ottobre dello scorso anno aveva scritto:

"Ho appena acquistato altri BTC utilizzando @eToro, è stato molto facile. Ora tutti voi geni di Twitter potrete dirmi che le crypto sono una truffa mentre il valore dei miei asset aumenta!"

L'ex lottatore della UFC è anche stato pagato per sponsorizzare Litecoin: nel 2019 aveva pubblicato un video su Instagram nel quale indossava una maglietta a tema LTC.

Rapporto fra UFC e criptovalute

A febbraio Dapper Labs ha stretto una collaborazione con la UFC per sviluppare "una nuova esperienza digitale" indirizzata ai fan delle arti marziali miste. Grazie a questo progetto sarà possibile possedere, mantenere o scambiare oggetti da collezione targati UFC sulla piattaforma Flow.

Ma il legame fra UFC e mondo delle criptovalute risale al lontano 2015, quando Jon Fitch divenne il primo lottatore di MMA ad essere pagato in BTC piuttosto che in dollari.