L'8 settembre, il parlamento ucraino ha adottato il progetto di legge "On Virtual Assets", che riconosce per la prima volta legalmente le criptovalute e regola gli exchange sia esteri che nazionali operanti all'interno del paese. La legislazione si basa sugli standard esistenti sviluppati dall'organizzazione intergovernativa per la definizione delle politiche, la Financial Action Task Force on Money Laundering (FATF).

Il Ministero della Trasformazione Digitale dell'Ucraina avrà il compito di supervisionare l'implementazione della nuova regolamentazione e guidare la crescita del settore crypto, in ottemperanza degli "standard internazionali".

Anastasia Bratko del Ministero della trasformazione digitale ha affermato che la legge consentirà alle aziende di lanciare exchange di asset virtuali e alle banche di aprire conti per le società operanti nel settore crypto.

"I cittadini ucraini potranno inoltre dichiarare il proprio reddito in beni virtuali", ha affermato, aggiungendo che la legge "garantisce ai proprietari di asset virtuali la protezione giudiziaria dei diritti."

Un annuncio del ministero ha sottolineato che "il paese riceverà entrate fiscali aggiuntive, derivanti dalle crypto-società" ora propriamente regolamentate:

“Le norme adottate stabiliscono regole per i fornitori di servizi relative alla circolazione dei beni virtuali, e contribuiscono al 'de-shadowing' del mercato”.

I fornitori di servizi di asset virtuali (VASP) "devono avere una reputazione aziendale impeccabile" e saranno tenuti a rivelare la struttura utilizzata per identificare i loro beneficiari finali. I VASP dovranno anche mantenere internamente misure antiriciclaggio.

Il viceministro della trasformazione digitale dell'Ucraina, Oleksander Bornyakov, ha evidenziato le disposizioni contenute nella legislazione per attirare "valuta estera sul mercato ucraino":

“Diventerà un potente incentivo per l'ulteriore sviluppo della criptosfera in Ucraina. Le banche apriranno conti per le aziende del settore e condurranno transazioni con una nuova asset class. Sono sicuro che la società, le imprese e lo Stato trarranno beneficio dalla legalizzazione del nuovo settore dell'economia”.

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Il mese scorso, Mikhail Fedorov, viceprimo ministro ucraino e capo del Ministero della trasformazione digitale, ha rivelato che il suo ministero stava esplorando l'utilizzo di una valuta digitale emessa della banca centrale (CBDC) per il pagamento degli stipendi

A luglio, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy aveva firmato una legge che consentirà alla banca centrale di emettere una CBDC.