Uniswap, exchange decentralizzato leader nel settore, è sempre più vicino al lancio della sua versione "V3": il progetto ha annunciato la distribuzione degli smart contract V3 sui test network di Ethereum.

In un annuncio del 21 aprile, Uniswap Labs ha confermato che il protocollo V3 e suoi smart contract sono stati distribuiti su tutti i principali testnet di Ethereum: Ropsten, Rinkeby, Kovan e Goerli.

Gli address dei testnet sono stati pubblicati su GitHub, ma Uniswap ha ricordato agli utenti che gli indirizzi non sono definitivi e che potrebbero cambiare in seguito ad aggiornamenti. Anche il codice degli smart contract V3 è stato pubblicato su GitHub.

Il 23 marzo è stata aperta una campagna "bug bounty" per scoprire eventuali errori nel codice dei contratti V3, con ricompense fino a 500.000$. Secondo l’annuncio ufficiale, Uniswap V3 sarà lanciato sul mainnet in data 5 maggio.

Il prossimo aggiornamento di Uniswap mira a incrementare l'efficienza del capitale: questo potrebbe complicare l'aspetto legato al reddito passivo derivante dalla fornitura di liquidità, specialmente per gli investitori DeFi alle prime armi.

Altri aggiornamenti di questa nuova versione includono diversi livelli di fee, che consentono ai fornitori di liquidità di essere ricompensati a seconda del rischio preso. Sono state apportate modifiche anche alle bonding curve degli automated market maker, che aggregano posizioni individuali in una singola pool così da formare una curva combinata, sulla base della quale gli utenti possono fare trading.

Uniswap V3 offre tre diversi livelli di fee, 0,05%, 0,30% e 1%, a seconda della volatilità prevista per una determinata coppia di trading: questo offrirà una maggiore protezione contro le perdite impermanenti da parte dei fornitori di liquidità.

Nonostante le commissioni elevate sul network Ethereum, attualmente superiori ai 60$ per un semplice token swap su Uniswap stando ai dati di Etherscan, il DEX continua ad attrarre volumi di trading considerevoli.

Hayden Adams, fondatore di Uniswap, ha annunciato ieri su Twitter che la piattaforma ha per la prima volta raggiunto il traguardo dei 10 miliardi di dollari in termini di volumi settimanali.

Al momento della stesura il token UNI di Uniswap viene scambiato per 32$, in positivo del 5,3% rispetto a ieri ma in calo se comparato al picco di 39,20$ raggiunto il 15 aprile.