Cointelegraph
Michael KapilkovMichael Kapilkov

Quale sarà il futuro di Internet e della libertà di parola? Il parere di Bradley Kam

Secondo Bradley Kam, cofondatore di Unstoppable Domains, in futuro esisteranno "40 versioni di Facebook differenti" in competizione fra loro

Quale sarà il futuro di Internet e della libertà di parola? Il parere di Bradley Kam
Notizie

Bradley Kam, cofondatore di Unstoppable Domains, ritiene che né i disegni di legge volti a limitare la criptazione dei dati né i colossi della tecnologia rappresentino una reale minaccia per il futuro di Internet. Al contrario, a suo parere sia i governi che le grandi aziende stanno involontariamente contribuendo a inaugurare una nuova era di decentralizzazione:

"Fino a qualche anno fa si pensava che Internet stesse tutto sommato funzionando abbastanza bene, ma ora questa opinione sembra essere quasi del tutto scomparsa. E vi sono vari motivi per questo: le leggi contro la criptazione dei dati, oppure il fatto che Barack Obama è stato hackerato su Twitter. [...]

Quindi penso che, generalmente parlando, più i monopoli tecnologici abuseranno del loro potere e maggiore sarà la spinta verso una tecnologia decentralizzata per il Web."

A suo parere infatti in futuro esisteranno dozzine di DApp simili a Facebook, in competizione fra loro. Uno dei principali punti di differenziazione sarà proprio il diverso modo in cui gestiranno la libertà di parola:

"In questo momento, se Facebook decidesse di filtrare le tue parole, praticamente scompariresti. Spariresti da Internet, non avresti scelta. È pertanto Facebook a definire la definizione di libertà di parola... in pratica, è la fine della libertà di parola.

Ma in futuro esisteranno 40 Facebook differenti, ognuno con linee guida diverse sui limiti che la libertà di parola può e non può superare. Se venissi filtrato da una di queste piattaforme, potrei facilmente trasferirmi su un'altra."

Ritiene che una scelta così ampia potrebbe, almeno in un primo momento, portare a uno stato di profondo caos. Ma si tratta di un passo essenziale per garantire il futuro della libertà di parola:

"Internet diverrà molto caotico, vi saranno dozzine di versioni della stessa piattaforma coesistenti allo stesso tempo. Ma fra queste ve ne sarà anche una che proteggerà la libertà di parola e contemporaneamente riuscirà a filtrare i contenuti a cui il 99,999% di noi si oppone.

Non bisogna tuttavia dimenticare il motivo per cui Facebook, Twitter, Instagram e Google hanno di fatto ottenuto il monopolio di Internet: l'effetto network. Più persone si uniscono a una data piattaforma e più attraente questa diventa. In altre parole, un nuovo social network simile a Facebook non potrebbe realisticamente competere con l'originale, anche nel caso in cui offrisse tecnologie e funzionalità migliori.

Ecco perché la popolarità di cloni decentralizzati come Steem non va oltre le cerchie ristrette del mondo crypto. Pertanto, affinché i "40 Facebook" citati da Kam riescano a sconfiggere l'originale, tali piattaforme dovrebbero essere interoperabili.

Recentemente Unstoppable Domains ha introdotto alcune interessanti funzionalità, come dChat e Unstoppable email.