Il Public Company Accounting Oversight Board (PCAOB) – organo di controllo che supervisiona le revisioni contabili delle società pubbliche negli Stati Uniti – ha recentemente emesso un comunicato che allerta gli investitori in merito ai rapporti di proof-of-reserve (PoR) emessi dalle società di revisione.

Le imprese crypto possono affidare a un provider di servizi l'emissione di rapporti "proof of reserve". Un nuovo Investor Advisory dell'Office of the Investor Advocate del PCAOB invita gli investitori a prestare attenzione a queste relazioni. 

Il PCAOB, supportato dalla U.S. Securities and Exchange Commission (SEC), sottolinea che gli investitori non dovrebbero "fare indebito affidamento" sui rapporti PoR, che non rientrano nell'autorità di supervisione del consiglio. L'advisory stabilisce che:

"È importante che gli investitori evidenzino che gli incarichi PoR non costituiscono revisioni contabili e, di conseguenza, i relativi rapporti non forniscono alcuna garanzia significativa agli investitori o al pubblico".

Inoltre, il consiglio sostiene che i rapporti PoR non forniscono garanzie sullo stato degli asset dopo l'emissione del rapporto. Secondo il PCAOB, i PoR non rispecchiano se gli asset sono stati utilizzati, prestati o sono diventati indisponibili per i clienti a seguito della pubblicazione del report. Il consiglio afferma che i rapporti PoR non assicurano l'efficacia dei controlli interni o della governance della crypto impresa.

Evidenzia inoltre che i rapporti PoR non sono condotti in conformità agli standard di revisione del PCAOB, riportando una mancanza di uniformità tra i provider di servizi di relazioni PoR.

"Le relazioni sulla proof of reserve sono intrinsecamente limitate e i clienti dovrebbero esercitare estrema cautela nel fare affidamento su di esse per concludere che ci siano asset sufficienti a soddisfare le passività dei clienti", aggiunge il consiglio.

La segnalazione arriva dopo che molti exchange si sono lanciati a fornire rapporti PoR nel tentativo di rassicurare gli investitori sulla loro sicurezza finanziaria dopo il fallimento di FTX. Il 19 gennaio, il crypto exchange OKX ha dichiarato 7,5 miliardi di dollari in asset liquidi nel suo rapporto PoR. Il 23 febbraio, MEXC Global ha pubblicato il suo PoR dopo 45 giorni di test.

Più recentemente, anche Binance ha aggiunto 11 token al suo rapporto PoR, dichiarando 63 miliardi di dollari di riserve il 7 marzo.