La House Financial Services Committee degli Stati Uniti sta facendo pressione su Meta affinché faccia chiarezza su eventuali piani legati alla blockchain o alle crypto — visto il totale di cinque domande di marchio relative a criptovalute e blockchain ancora attive dal 2022. 

Il membro della Commissione Maxine Waters ha dichiarato in una lettera del 22 Gennaio indirizzata a Mark Zuckerberg, fondatore e CEO di Meta, e a Javier Olivan, direttore operativo, che le domande di marchio — tutte depositate il 18 Marzo 2022 — "sembrano indicare la continua intenzione di estendere il coinvolgimento dell'azienda nell'ecosistema degli asset digitali".

Waters ha affermato che le richieste dimostrano che Meta sta lavorando sugli asset digitali, nonostante il 12 Ottobre 2023 la stessa abbia dichiarato al personale del Democratic Financial Services Committee "che presso Meta non è in corso alcun lavoro sugli asset digitali".

A metà 2019 Meta ha abbandonato i piani per la sua cripto-stablecoin Diem (ex Libra) a causa delle pressioni esercitate dai legislatori. Ha venduto Diem per 200 milioni di dollari nel Gennaio 2022 alla banca Silvergate, ora crollata.

Anche il piano di rilasciare un wallet digitale, Novi (ex Calibra), entro il 2020, è fallito a metà 2019, senza alcuna indicazione di una nuova data di rilascio.

L'incipit della lettera di Waters a Zuckerberg e Olivan. Fonte: House Financial Services Committee

I marchi depositati si riferiscono a vari servizi per il trading, lo scambio, i pagamenti, i trasferimenti, i wallet di criptovalute e "asset blockchain" e l'infrastruttura hardware e software associata.

Per ogni deposito è stata inviata una Notice of Allowance (NOA) — un documento che attesta la conformità della domanda ai requisiti di registrazione — a Meta, che entro sei mesi deve presentare una dichiarazione di utilizzo del marchio o richiedere una proroga di sei mesi per la presentazione della dichiarazione.

Meta ha tempo fino al 15 Febbraio per rispondere alla prima NOA inviata il 15 Agosto 2023. L'ultima NOA è stata inviata il 16 Gennaio, il che significa che l'azienda ha tempo fino al 16 Luglio per rispondere.

Waters ha chiesto a Meta come risponderà alle NOA, se intende portare avanti progetti Web3, cripto o digital wallet e se sta lanciando una piattaforma di pagamenti cripto.

Ha inoltre chiesto di conoscere l'entità della ricerca di Meta sulle stablecoin o le partnership con progetti di stablecoin, se sta cercando di adottare la distributed ledger technology (DLT) e come la sua tecnologia potrebbe consentire funzioni legate alle criptovalute nel suo metaverso.

Meta non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.