La Securities and Exchange Commission statunitense è pronta a cooperare con il Congresso e altre autorità per rafforzare la supervisione degli exchange di criptovalute.
Gary Gensler, il nuovo presidente della SEC, ha annunciato che la commissione lavorerà con altri enti di regolamentazione e il Congresso per colmare le lacune nella protezione degli investitori nei mercati crypto.
Il presidente ha rivelato i piani questa settimana, durante un’udienza dinanzi al Financial Services and General Government subcommittee della Camera dei rappresentanti.
Gensler ha spiegato che la SEC deve fornire protezioni sugli exchange di criptovalute simili a quelle applicate agli investitori sul New York Stock Exchange o sul Nasdaq:
“Se effettui un ordine su una app e dici ‘ok, voglio comprare un’azione,’ ci sono regole che ti proteggono secondo cui altri non possono usare il tuo ordine e anticiparti. Quindi, si tratta di cercare di portare sugli exchange di crypto asset protezioni simili a quelle che potresti aspettarti sul New York Stock Exchange o sul Nasdaq.”
Inoltre, il nuovo presidente della SEC ha delineato alcune delle sfide associate alla regolamentazione del settore crypto, affermando che la SEC ha “poche risorse” in termini finanziari rispetto ad alcuni dei grandi operatori nel settore:
“Spendiamo solo il 16-17% del nostro budget, circa 325 milioni di dollari all’anno, sulla tecnologia; probabilmente meno di quanto alcune grandi società spendono in un mese. Alcune spendono questa somma in due settimane.”
A inizio maggio, Gensler ha suggerito che la SEC dovrebbe collaborare con il Congresso per affrontare adeguatamente la regolamentazione degli exchange di criptovalute. Michael Hsu, nuovo direttore dell’Office of the Comptroller of the Currency, ha annunciato che l’ente sta progettando insieme alla Federal Reserve e alla Federal Deposit Insurance Corporation la formazione di un “interagency policy sprint team” concentrato esclusivamente sulle crypto.