Wrapped Bitcoin (WBTC), la versione tokenizzata più diffusa di Bitcoin, si è espansa alla rete Hedera, operazione che potrebbe spalancare le porte a ulteriori opzioni di finanza decentralizzata (DeFi) per i detentori di BTC.

L'integrazione, annunciata giovedì, apporta ulteriore liquidità a Hedera, che già supporta gli smart contract e la tokenizzazione nativa e si propone come rete a basso costo senza frontrunning o miner-extractable value (MEV).

Il frontrunning e il MEV costituiscono strategie in cui i validatori riordinano le transazioni per trarne profitto a spese degli utenti, problema che il meccanismo di consenso di Hedera è progettato per evitare.

Il lancio è stato supportato da BitGo, membro del Consiglio di Hedera e principale depositario di WBTC, insieme a BiT Global e LayerZero, un fornitore di interoperabilità.

WBTC ha guadagnato popolarità come una delle prime soluzioni su larga scala che consentono ai detentori di Bitcoin (BTC) di partecipare alla DeFi. Il wrapping consente di convertire BTC in un token su un'altra blockchain, pur rimanendo completamente garantito da Bitcoin detenuti in custodia.

In teoria, ciò consente agli utenti di impiegare i propri BTC in ecosistemi di smart contract per prestiti, trading e altri protocolli senza rinunciare alla loro esposizione sottostante in Bitcoin.

Confronto tra soluzioni wrapped Bitcoin. Fonte: Cointelegraph

Hedera ha registrato un aumento dell'attività DeFi, caratterizzato da un significativo incremento del valore totale bloccato negli ultimi 12 mesi. Il suo token nativo, HBAR, rappresenta la diciannovesima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, con un valore di mercato stimato di circa 7 miliardi di dollari.

Il settore DeFi di Bitcoin traccia un percorso di crescita

La proposta di Hedera si inserisce in una tendenza più ampia che lega Bitcoin più strettamente alla DeFi, con i detentori che ricercano soluzioni per impiegare i propri asset in protocolli di prestito, trading e generazione di rendimenti.

Come riportato da Cointelegraph, diverse aziende focalizzate su Bitcoin sostengono che Bitcoin sia un asset troppo importante per rimanere inutilizzato nei wallet e che fungerà sempre più da fondamento del proprio ecosistema finanziario.

“La DeFi di Bitcoin consiste nel realizzare un sistema finanziario trustless e permissionless attorno a Bitcoin, trasformandolo in uno strumento finanziario attivo, non solo in un caveau”, spiega Jacob Phillips, cofondatore del protocollo di liquid staking Lombard Finance, alla conferenza Bitcoin 2025 di Las Vegas.

Binance sottolinea l’ascesa del settore DeFi di Bitcoin, definendolo BTCFi, e afferma che potrebbe contribuire a promuovere una nuova adozione dell’asset digitale.

BitGo, Wrapped BTC
Valore totale di Bitcoin bloccato in DeFi. Fonte: DefiLlama

La crescita di questi settori “potrebbe rafforzare il sentiment positivo nei confronti di Bitcoin nel medio e lungo termine”, si legge in un rapporto di Binance Research.