Quando si parla di mercati, sia mainstream che crypto, spesso compaiono le parole “rialzista” e “ribassista” nei titoli e nelle conversazioni, anche se il loro utilizzo dipende solitamente dalle conoscenze e dall’esperienza finanziaria. Cosa significano questi due termini?

Rialzista e ribassista (dall’inglese bullish e bearish) si riferiscono al sentiment di mercato, indicato collettivamente o espresso da un individuo. Se qualcuno è rialzista, significa che si aspetta di vedere il prezzo di un asset o di una classe di asset aumentare. Al contrario, essere ribassista si riferisce ad aspettative negative nei confronti dei prezzi. A volte, individui o gruppi con prospettive rialziste vengono definiti “bull,” tori. La fazione opposta, che anticipa cali del prezzo, prende il nome di “bear,” orsi.

Perché scegliere tori e orsi per questa terminologia? Forse la risposta sta nel modo in cui i due animali attaccano la loro preda. I tori attaccano con un movimento verso l’alto, spostando le corna partendo dal basso e attraverso il bersaglio. Gli orsi, invece, iniziano dall’alto e attaccano spostandosi verso il basso con il loro peso e le zampe.

Tuttavia, questa spiegazione delle radici della terminologia è solo una delle tante possibilità: “Le vere origini di queste espressioni non sono chiare,” spiega Investopedia. L’uso di questi termini potrebbe anche derivare dal commercio di pelle d’orso risalente a molti anni fa.

L’Oxford Learner’s Dictionary descrive il termine rialzista come: “sentirsi fiduciosi e positivi circa il futuro,” o “causante, o connesso a, un aumento del prezzo di azioni.” Al contrario, ribassista significa: “mostrare o anticipare un calo del prezzo di azioni.

Un desiderio ribassista?

I desideri rialzisti e ribassisti dipendono da una serie di fattori. In generale, ai trader potrebbe non interessare se un mercato o un asset è rialzista o ribassista, a patto che possano approfittarne in entrambe le direzioni (aprendo posizioni long e short). Spesso i trader aprono e chiudono posizioni con una frequenza più elevata rispetto agli investitori, considerando le loro operazioni in orizzonti temporali più brevi.

Invece di sperare che il mercato sia rialzista o ribassista, ai trader potrebbe importare di più la validità delle loro analisi rialziste o ribassiste, incassando profitti per aver determinato correttamente la direzione in cui si muove un certo asset, a seconda delle strategie di trading applicate. I talenti, le strategie o le tendenze di alcuni trader potrebbero tuttavia favorire una condizione di mercato rispetto all’altra.

Generalmente, gli investitori accumulano posizioni e le conservano per periodi di tempo più lunghi, approfittando dell’aumento dei prezzi, quindi logicamente desiderano mercati rialzisti. Un investitore potrebbe aprire una posizione short a lungo termine o vendere un asset se ha una prospettiva ribassista su di esso, anche se il profitto realizzabile (praticamente in ogni caso) è pari al 100% se shortano il massimo assoluto e aspettano che arrivi a zero. Al contrario, i prezzi degli asset possono virtualmente aumentare all’infinito, offrendo potenziali guadagni oltre il 100%.

Prendendo in considerazione le crypto nello specifico, perché un investitore o un trader dovrebbe desiderare che il prezzo di Bitcoin (BTC) o di qualsiasi altra altcoin diminuisca, pur essendo rialzista sul settore nel suo complesso? Una possibile ragione è la sua posizione. Se un trader è ribassista su BTC, quindi anticipa un calo del suo valore, potrebbe aprire uno short su BTC e, di conseguenza, volere logicamente che il prezzo scenda, in quanto tale sviluppo porterebbe a un profitto.

I trader possono anche essere ribassisti nel breve termine e rialzisti nel lungo termine, o viceversa. Per esempio, potrebbero aspettarsi una correzione del prezzo di Bitcoin per qualche giorno o settimana, per poi riprendersi e tornare a tracciare un trend rialzista più ampio.

Inoltre, investitori o trader potrebbero avere una prospettiva ribassista nel breve termine e una rialzista nel lungo termine, sperando in una correzione per comprare determinati asset a prezzi scontati. Al contrario, qualcuno potrebbe essere rialzista nel breve termine e ribassista nel lungo termine, convinto che i prezzi scenderanno a causa dell’hype e di altri fattori. Quindi potrebbe comprare o aprire long nel breve termine, anticipando di vendere eventualmente le posizioni perché è convinto che il mercato sia una bolla o qualcosa di simile.

È importante sottolineare che nei mercati le definizioni di breve e lungo termine possono essere soggettive.

Cosa potrebbe creare una tendenza rialzista o ribassista

La prospettiva rialzista o ribassista di ognuno si basa probabilmente su una vasta gamma di elementi, come grafici, notizie e conoscenze generali. Qualcuno potrebbe pensare che Bitcoin o un’altcoin siano ribassisti per un certo periodo in base a certe condizioni o pattern sul grafico.

Una visione ribassista più a lungo termine su alcuni asset potrebbe essere dovuta ad annunci negativi, come una specifica azione normativa del governo. È possibile avere una prospettiva rialzista per un determinato periodo sulla base di un evento in arrivo, come il lancio dei future su Bitcoin del Chicago Mercantile Exchange nel 2017.

Inoltre, la gente potrebbe considerare rialzista o ribassista un asset nel suo complesso. Il CEO di MicroStrategy, Michael Saylor, considera Bitcoin un nuovo modo per conservare valore. Il gold bug Peter Schiff, al contrario, vede Bitcoin come una bolla.

Quindi, molti fattori hanno ruoli diversi nella tendenza rialzista o ribassista di ognuno. Tempistiche, prospettive, opinioni ed eventi possono influenzare il punto di vista di una persona su un asset o una classe di asset. Fondamentalmente, ogni individuo deve giungere a una conclusione propria in merito a ciò che pensa.