La tendenza di Elon Musk a influenzare il settore crypto con tweet spregiudicati si è manifestata di nuovo venerdì, quando un meme su Bitcoin (BTC) pubblicato dal celebre miliardario ha causato perdite tra il 10% e il 20% per diverse monete.

Nel tweet, il CEO di Tesla mostra l’hashtag #Bitcoin accanto a un emoji raffigurante un cuore spezzato. Nonostante il messaggio piuttosto criptico, dopo pochi minuti il mercato crypto ha reagito crollando in un mare di rosso, perdendo oltre 100 miliardi di dollari dal market cap complessivo.

I dirigenti del settore, sebbene preoccupati per l’influenza esercitata da Musk sui mercati crypto, sono sempre più fiduciosi che Bitcoin possa sfuggire alla sua forza gravitazionale. In realtà, il sell-off di venerdì è stato un esempio di questo sviluppo. Secondo Greg Waisman, chief operating officer del network di pagamento Mercuryo, la nuova contrazione non è stata violenta quanto altre nel passato:

“In larga misura, gli investitori in Bitcoin stanno imparando a ignorare i tweet di Elon Musk, sviluppo reso evidente dall’entità della correzione inferiore alle precedenti. Gli investitori si sforzano di mantenere un fronte unito limitando la vendita nel panico. È un buon inizio per Bitcoin.”

Inoltre, il dirigente ha affermato che i trader stanno lentamente accumulando conoscenze sul settore ed eventualmente renderanno i tweet di Musk irrilevanti, aggiungendo che in futuro fattori come le normative giurisdizionali diventeranno driver più accurati nei mercati:

“Stiamo arrivando al punto in cui gli utenti crypto reagiranno solo in base a fondamentali rilevanti. Il settore delle criptovalute sta crescendo verso la maturità, l’accumulo di conoscenze sta lentamente divenendo il fattore principale. [...]

Pian piano che i partecipanti al mercato accumulano conoscenze aggiuntive, impareranno a basare le loro decisioni sulle influenze che contano di più, come le normative regionali.”

Nick Spanos, co-fondatore di ZAP Protocol, ha concordato che i tweet precedenti di Elon Musk si sono dimostrati più distruttivi per Bitcoin rispetto a quello pubblicato venerdì. Secondo Spanos, questo è un segno che i trader stanno iniziando a ignorare l’influenza di Musk:

“Dopo il nuovo tweet di Elon Musk che ha spinto il prezzo di Bitcoin al ribasso di circa il 5%, la moneta ha mostrato una sorta di resistenza. Nonostante la contrazione, Bitcoin si trova ancora sopra il prezzo critico di 36.000$.

Solitamente la criptovaluta registra crolli più bruschi, ma l’attuale 6,83% è un segno che il mercato sta dimostrando di essere incurante dell’influenza del miliardario.”

Konstantin Anissimov, direttore esecutivo di CEX.IO, ha condiviso opinioni simili, facendo notare che l’intero mercato crypto non può sottomettersi a singoli individui come Musk ancora per molto, e che presto le questioni normative globali arriveranno al centro del palcoscenico:

“Credo che a un certo punto il mercato crypto diventerà indipendente dall’influenza di persone come Elon, a prescindere dalla loro grande base di follower su Twitter, e si inchinerà solo all’influenza dei regolatori e a eventi nel mercato globale e internazionale.”