Il prezzo di Bitcoin (BTC) ha subito una forte contrazione dopo essersi avvicinato a quota 18.500$ su Binance e Coinbase: un muro di sell order sui mercati sia spot che future ha impedito che il valore della criptovaluta aumentasse ulteriormente.

Svariati trader avevano previsto un pullback da parte di Bitcoin, una volta che si fosse avvicinato alla zona di resistenza compresa fra i 18.000 e i 19.000 dollari. In effetti, al primo test di quest'area dopo quasi tre anni, il mercato ha reagito negativamente.
18.500$ è un'area di resistenza chiave
Sono principalmente due le ragioni per cui il prezzo di Bitcoin è diminuito dopo essersi avvicinato a quota 18.500$, facendo sì che altre criptovalute come Ether (ETH) subissero correzioni persino più intense.
Innanzitutto, 18.500$ rimane il principale livello di resistenza prima di un nuovo massimo storico sopra i 20.000$. Si tratta pertanto di un'area di interesse chiave per i ribassisti: se venisse superata, le probabilità di un rally più ampio aumenterebbero in maniera significativa.
In secondo luogo, in questo momento la stragrande maggioranza degli indirizzi di Bitcoin è redditizia poiché la criptovaluta sta testando un'importante area di resistenza. Secondo la società di analisi on-chain IntoTheBlock, attualmente il 99% degli indirizzi di Bitcoin è in verde: questo incrementa le probabilità che i trader confermino i propri profitti, causando quindi un pullback.
C'è un'alta probabilità che le contrazioni vengano acquistate in maniera aggressiva: lo dimostra la rapida ripresa di BTC nel periodo immediatamente successivi al crollo. Dopo essere scivolato a 17.214$ su Binance, il prezzo di Bitcoin è immediatamente impennato sopra i 17.600$.
Il grafico orario di Bitcoin mostra che la media mobile (MA) a 20 giorni oscilla attorno ai 17.586$. Pertanto, fino a che Bitcoin rimarrà sopra tale livello, ci sono buone probabilità che il suo valore aumenti.
Dan Tapiero, co-fondatore di 10T Holdings, ha espresso fiducia nelle prospettive a medio termine di Bitcoin. Ha spiegato che lo smart money acquisterà ogni eventuale calo di prezzo:
"Non capita spesso nella vita di poter osservare un grafico come questo. Molto presto Bitcoin supererà i massimi, la terza ondata farà impallidire il movimento del 2017 e avrà una durata di svariati anni. Fondamentali veri stanno facendo aumentare il prezzo, a differenza del flusso retail del 2017 causato principalmente dalle ICO. D'ora in avanti saranno i pezzi grossi a comprare i dip."

Il trader conosciuto su Twitter con il nome di John Wick condivide tale previsione. Spiega che alcuni trader stanno confermando i profitti, ma non è certo per quanto tempo ancora i ribassisti riusciranno a mantenere la pressione di vendita:
"Il profit taking è iniziato in BTC. Vediamo fino a che punto i ribassisti riusciranno a spingere questo dip prima che venga riacquistato."
Cosa accadrà ora?
Il trader "Bitcoin Jack" ha affermato che attualmente Bitcoin si trova nella fase finale del suo ciclo a breve termine:
"Ci troviamo proprio sul finale, credo. C'è ancora potenziale di ulteriori movimenti verso l'alto, così da 'squeezare' gli early shorter e attirare altri long nella trappola. Dopodiché BANG, la trappola si attiverà. Mangeremo shawarma per cena."
Dato che il dip non ha infranto le MA orarie di Bitcoin, è più probabile che assisteremo a una ripresa che a una contrazione più significativa.