Nel maggio 2019 un NFT che rappresentava la prima auto digitale di F1, emesso per il videogioco blockchain “F1 Delta Time”, è stato venduto per 110.000 dollari! Il vincitore dell'asta si è appena fatto avanti, rivelando perché ha acquistato il costoso token.
L'auto da Formula 1 denominata “1-1-1" è stato l’NFT più costoso ad essere venduto nel 2019 ed era stata progettata per il gioco ufficiale del campionato motoristico, in partnership con la F1. Finora l'acquirente era rimasto anonimo.
I dettagli sull'acquirente sono stati divulgati nel podcast Blockchain Gaming World: Animoca Brands, la società di videogiochi blockchain che ha venduto l'NFT e creato Delta Time, ha rivelato che l'acquirente era un certo 'MetaKovan':
"Abbiamo fatto una bella chiacchierata con @ysiu, @xanderatallah e il proprietario dell’NFT 1-1-1 di @F1DeltaTime, @MetaKovan, in merito all’asta e al valore non solo fisico ma anche emotivo degli asset digitali."
Had a very enjoyable chat with @ysiu @xanderatallah and @F1DeltaTime 1-1-1 #NFT owner @MetaKovan about *that* auction, and why digital assets are valuable - both financially and emotionally #podcast https://t.co/9MBXCQ1VWE
— jon jordan (@blockchaingmg) November 11, 2020
MetaKovan [@MetaKovan] è un investitore, imprenditore, whale di Ethereum e collezionista di NFT. Durante l'intervista con il presentatore del podcast Jon Jordan, ha rivelato di non aver ancora fatto un giro in pista con la sua macchina digitale. Ciò che ha suscitato il suo interesse sono stati il brand e l’asta:
"Un NFT brandizzato è stato una delle prime cose che ha attirato la mia attenzione. Ma non conoscevo la società. [...] Ho visto che si è verificata una guerra di offerte. [...] Quando ho visto l'asta ho notato che qui stava succedendo qualcosa di interessante."
L’utente ha spiegato che ciò che lo attrae negli NFT è l'unicità di ogni singolo token e la storia che lo accompagna:
"Avrei potuto comprare una macchina vera per quella somma. Ed in realtà è proprio questo che rende questa una bella storia."
NFT come la 1-1-1 possono essere fatte correre nel gioco, oltre ad essere utilizzate per lo staking di token REVV. In un tweet, MetaKovan ha spiegato il motivo per cui gli NFT significano così tanto per lui:
"Il modo in cui si sta evolvendo il mercato dell'arte digitale mi rende totalmente sicuro che gli NFT siano il medium perfetto per le crypto. Questo perché le NFT erano, e sono, molto divertenti. […] Con gli NFT raccolgo esperienze, sia quelle pienamente compiute sia quelle che avverranno in futuro."
Il co-fondatore e presidente di Animoca Brands, Yat Siu, è stato entusiasta della notizia:
"Dopo quasi un anno e mezzo sappiamo finalmente che MetaKovan è il proprietario dell'1-1-1, non potremmo essere più felici."
Siu ha poi aggiunto che l'arte non è resa famosa dagli artisti stessi, ma dai collezionisti: sono loro che fanno crescere la storia rendendola molto più potente e interessante.
Il progettista della 1-1-1, Ibrahim El-Mouelhy, ha scritto un lungo resoconto personale dell'asta e della successiva ricerca del proprietario. El-Mouelhy ha rivelato che l'asta si svolgeva in wETH, che all'epoca costava circa 272 dollari.
L'offerta vincente, pari a 419,5 ETH, era di buon auspicio, poiché equivaleva a 111.111 dollari con i prezzi dell'epoca. Applicando il prezzo odierno di ETH la cifra ammonterebbe a circa 191.200 dollari. MetaKovan ha dichiarato di aver scelto quel prezzo per lasciare un "easter egg" a chi cercava di rintracciarlo.
Le vendite di NFT sono cresciute notevolmente nel 2020, e questo trend non sembra destinato a rallentare.