La Wyoming Stable Token Commission, un organismo autorizzato dallo Stato americano ad emettere una stablecoin, ha suggerito che potrebbe chiarire il suo "gergo" per meglio conformarsi alle potenziali linee guida della Securities and Exchange Commission (SEC).
Nel corso di una riunione tenutasi il 17 aprile presso il Campidoglio del Wyoming, il Commissario Joel Revill ha suggerito che l'organismo potrebbe ridurre il rischio che la stablecoin WYST proposta dallo Stato si qualifichi come un titolo ai sensi delle norme della SEC. La discussione tra i commissari e il direttore esecutivo Anthony Apollo ha fatto seguito alla pubblicazione da parte della SEC di linee guida secondo le quali alcune “covered stablecoin” sono considerate “non titoli” e in gran parte non soggette agli obblighi di rendicontazione.
“Stiamo cercando di creare il nostro "gergo" su alcuni di questi aspetti, di chiarirli e di usarli come punto di partenza per la discussione con la commissione”, ha dichiarato Apollo, aggiungendo che ci sono state discussioni interne riguardo alle indicazioni della SEC, ma che la commissione avrebbe dovuto affrontare la questione in una nota di maggio.
La commissione, istituita dopo l'approvazione da parte del Wyoming di una legge che prevede l'emissione di una stablecoin statale agganciata al dollaro USA e riscattabile in valuta fiat, ha esplorato le questioni relative a WYST. Ad agosto il governatore del Wyoming Mark Gordon ha dichiarato che il governo aveva inizialmente previsto il lancio della stablecoin nel primo trimestre del 2025, modificando poi la tempistica per un potenziale lancio a luglio.
Guardare al Congresso degli Stati Uniti per avere una guida
La commissione ha dichiarato di voler monitorare gli sforzi del governo federale per stabilire un quadro normativo per le stablecoin. Tra le proposte di legge c'è il Guiding and Establishing National Innovation for US Stablecoins, o GENIUS Act, al Senato, e lo Stablecoin Transparency and Accountability for a Better Ledger Economy, o STABLE Act, alla Camera dei Rappresentanti.
Sebbene il Wyoming sia lo Stato americano meno popolato, con circa 600.000 abitanti, è diventato la sede di alcune imprese crypto probabilmente alla ricerca di una giurisdizione favorevole alla regolamentazione. Custodia Bank, la banca di asset digitali fondata da Caitlin Long, ha sede a Cheyenne. La Senatrice statunitense Cynthia Lummis, spesso sostenitrice di politiche cripto-friendly, rappresenta il Wyoming al Senato.