Ripple, la rete di pagamento blockchain legata all'altcoin XRP, ha iniziato il 2020 rilasciando 192 milioni di dollari dal suo escrow wallet.

I dati rilevati dal sito web Whale Alert evidenziano l'ultimo trasferimento di token XRP, che fa parte di un programma ben definito avviato da Ripple nel 2017.

Ripple porta avanti il suo programma di incentivi

All'epoca, in un post sul blog, i funzionari hanno spiegato che avrebbero bloccato 55 miliardi di XRP, rilasciando fondi ogni mese per 55 mesi.

Il motivo, sostengono, è incentivare gli investitori a mantenere consistente l'interesse e l'utilizzo del token XRP.

"Usiamo l'escrow per stabilire 55 contratti da 1 miliardo di XRP ciascuno che scadranno il primo giorno di ogni mese, dai mesi 0 a 54. Alla scadenza di ogni contratto, l'XRP potrà essere utilizzato da Ripple", si legge nel post.

L'articolo continua:

"Potete aspettarvi che continueremo a utilizzare XRP come incentivo per i market maker che offrono spread più stretti per i pagamenti e vendono XRP agli acquirenti istituzionali".

Ripple CTO: nessun arricchimento dalla domanda di XRP

Prima dell'inizio del programma, Ripple vendeva circa 300 milioni di dollari in XRP ogni mese. Tuttavia, nel 2019, i sell-off si sono notevolmente intensificati, e nello scorso anno la società ha dato via più token di qualsiasi altro anno.

I movimenti non sono tuttavia riusciti ad arginare la drastica riduzione del prezzo di XRP, sia rispetto al Bitcoin (BTC) che al dollaro USA. Come riportato da Cointelegraph, a dicembre la coppia XRP/USD ha toccato il valore più basso degli ultimi due anni.

7-day XRP price chart

Movimenti settimanali di XRP. Fonte: Coin360

Questa settimana, intanto, David Schwartz, Chief Technology Officer di Ripple, ha affermato che gli acquisti di XRP non hanno arricchito la società. Inoltre, Schwartz ha descritto le vendite della società come "trascurabili".

Il prezzo del token non è stato particolarmente influenzato dall'evento: la moneta rimane appena sopra quota 0,19$, mentre le altre altcoin sono in calo dell'1% circa.