Mentre i nuovi arrivati nei mercati Bitcoin (BTC) stanno vendendo in perdita in preda al panico, il recente crollo non ha turbato i veterani.

Lunedì, la forte pressione di vendita generata dai commenti di Elon Musk sulla potenziale vendita di BTC da parte di Tesla ha spinto il prezzo di Bitcoin verso i livelli più bassi da 20 settimane, fino a trovare supporto in prossimità dei 42.000$.

Secondo la piattaforma di analisi Glassnode, la correzione ha visto prevalentemente nuovi trader chiudere le proprie posizioni in perdita, mentre gli HODLer di lunga data sono rimasti imperterriti.

Come sottolineato da Glassnode, durante il crollo l’adjusted Spent Output Profit Ratio (aSOPR), un parametro che mostra se un dato BTC era in profitto o in perdita l’ultima volta che è stato spostato on-chain, è sceso sotto 1,0. Le cifre inferiori a questo livello nell’aSOPR indicano perdite aggregate realizzate on-chain più pronunciate nei possessori a breve termine (monete più giovani di 155 giorni), ovvero i trader che hanno comprato durante il bull market del 2021.

Il numero totale di indirizzi con un saldo di BTC diverso da zero è calato del 2,8% dal suo recente massimo storico a 38,7 milioni, quando oltre un milione di trader hanno liquidato le proprie posizioni. Glassnode ha commentato:

“Durante questa correzione, 1,1 milioni di indirizzi in totale hanno speso tutte le monete in loro possesso, dimostrando nuovamente la vendita nel panico in corso.”

Glassnode sostiene che la volatilità nella quota dell’offerta rappresentata da possessori a breve termine è indicativa di una vendita causata dal panico, facendo notare la somiglianza tra i recenti pattern di distribuzione dell’offerta e quelli osservati durante il picco macro nel bull market del 2017. In genere, i mercati segnano un picco macro quando i nuovi arrivati possiedono una porzione relativamente grande dell’offerta totale.

Quota dell’offerta totale di Bitcoin appartenente a possessori a breve termine
Quota dell’offerta totale di Bitcoin appartenente a possessori a breve termine. Fonte: Glassnode

Di recente, il numero di monete appartenenti ai possessori a breve termine ha toccato un picco del 28% dell’offerta in circolazione, circa 5,3 milioni di BTC.

Glassnode stima che Bitcoin ha perso quasi il 35% dal suo massimo storico a 63.600$ raggiunto il 13 aprile, tracciando la correzione più profonda nell’attuale bull market.