Uno studio recentemente condotto da Chainalysis rivela che la maggior parte dei Bitcoin (BTC), ben 11,4 milioni di monete, viene detenuta come investimento a lungo termine: di tale cifra, il 60% è in mano a depositari autorizzati.
Ripartizione dell'offerta di Bitcoin. Fonte: Chainalysis.
Bitcoin è oro digitale
La compagnia ha scoperto che la ripartizione dell'offerta di Bitcoin è sorprendentemente simile a quella dell'oro, supportando la teoria secondo cui la criptovaluta sarebbe la versione digitale del metallo prezioso. Tuttavia, a differenza dell'oro, esistono 3,5 milioni di BTC utilizzati attivamente per il trading:
"Ma quest'oro digitale viene anche supportato da un mercato di trading attivo, per coloro che preferiscono acquistare e vendere frequentemente. I 3,5 milioni di Bitcoin utilizzati nel trading, e la loro interazione con il livello di domanda, determina il prezzo."
Nell'analisi di Chainalysis, viene considerato un investitore a lungo termine un utente che non ha mai venduto più del 25% dei propri asset. Spesso questi individui detengono la criptovaluta per molti anni.
I piccoli trader effettuano il 96% delle transazioni
Analizzando ulteriormente il trading di Bitcoin, Chainalysis ha scoperto che i piccoli trader effettuano il 96% delle transazioni, ma i professionisti spostano la maggior parte del volume:
"I trader al dettaglio, che noi classifichiamo come coloro che depositano sugli exchange meno di 10.000$ di Bitcoin alla volta, sembrano essere la stragrande maggioranza: rappresentano il 96% di tutti i trasferimenti inviati agli exchange su base settimanale.
Tuttavia, i trader professionisti controllano la liquidità del mercato: rappresentano infatti l'85% di tutto il volume di BTC in USD inviato agli exchange."
Trader al dettaglio e professionisti. Fonte: Chainalysis.
La compagnia è inoltre arrivata alla conclusione che il numero massimo di trader settimanali nel 2020 è stato 340.000.
Il 60% dei Bitcoin è in mano a depositari
Circa il 60% dell'intera offerta di Bitcoin è detenuta da depositari autorizzati o Virtual Asset Service Provider (VASP). Questa statistica include anche gli exchange: soltanto Coinbase possiede quasi un milione di BTC.
Bitcoin perduti o detenuti da depositari. Fonte: Chainalysis.
Infine, la compagnia suppone che 3,7 milioni di Bitcoin siano andati perduti, comprese le 1,1 milioni di monete generate da Satoshi Nakamoto.