Questa settimana Unilever, importante società olandese-britannica titolare di oltre 400 marchi nel campo dell'alimentazione, delle bevande e dei prodotti per l'igiene e per la casa, ha svelato un'iniziativa da un miliardo di euro per contrastare il riscaldamento globale: in questo progetto, la tecnologia blockchain svolgerà un ruolo chiave.
Tracciabilità e trasparenza
Unilever ha istituito un fondo da un miliardo di euro che, nel corso dei prossimi dieci anni, verrà utilizzato per proteggere l'ambiente:
"Per accelerare gli interventi, i marchi di Unilever investiranno complessivamente un miliardo di euro nel nuovo Climate & Nature Fund.
Questo fondo verrà utilizzato nei prossimi dieci anni per intraprendere azioni decisive e significative, con progetti che potrebbero includere recupero paesaggistico, rimboschimento, sequestro del diossido di carbonio, protezione della fauna selvatica e conservazione dell'acqua."
Per raggiungere tali risultati, la compagnia farà uso della tecnologia blockchain:
"Per fare ciò, incrementeremo la tracciabilità e la trasparenza utilizzando le tecnologie digitali emergenti – come monitoraggio satellitare, tracciamento tramite geolocalizzazione e network blockchain."
Unilever ha già fatto uso della blockchain
In passato Unilever aveva già dimostrato il proprio interesse nella blockchain. La compagnia ha infatti stretto una collaborazione con il colosso della tecnologia IBM per realizzare, nel 2019, un sistema blockchain per la gestione delle pubblicità.
Ben & Jerry's, società controllata da Unilever specializzata nella produzione di gelati e sorbetti, ha lanciato una piattaforma blockchain che consente ai clienti di contribuire alla riduzione del carbonio nell'atmosfera.